di Gianni Fabrizio
Sono scaduti il 10 agosto scorso i termini per la partecipazione alla XXX edizione del “Premio Fibrenus”, il concorso d’incisione artistica “Carnello cArte ad Arte”, organizzato dall’Officina della Cultura. Sono già una cinquantina i lavori giunti presso lo sportello della Banca Popolare del Cassinate di Isola del Liri che da quest’anno è il main sponsor del Concorso. “Senza la sensibilità e la disponibilità mostrata dall’Istituto di piazzale De Matthaeis e dal suo presidente, Domenico Polselli, saremmo stati costretti a chiudere i battenti, ma grazie alla BPF siamo stati in grado di emanare anche quest’anno il bando del Concorso” fa sapere il presidente dell’Associazione Culturale di Carnello, Pietro Salvatore. La partecipazione di giovani artisti provenienti da tutte le Accademie di Belle Arti d’Italia, ma anche dall’estero, è sempre molto numerosa e garantisce al Premio una qualità di grande spessore. E’ fissata per i primi di settembre la prima riunione della Commissione Giudicatrice che decreterà il vincitore di “Carnello cArte ad Arte” per il 2016 e sarà presieduta dall’artista sarda Gabriella Locci.
“Il traguardo della trentesima edizione del Premio Fibrenus, aggiunge Pietro Salvatore, è un risultato importante per l’Officina della Cultura che opera a Carnello, al centro del crocevia tra Sora, Isola Liri ed Arpino, ormai da oltre mezzo secolo. Ma senza l’aiuto economico necessario sarà sempre più difficile, se non impossibile, proseguire a tenere vivo un evento così significativo e di altissimo valore umano, sociale, culturale e turistico.
È per questo che al di là del dovere di circostanza, noi dell’Officina della Cultura ribadiamo l’importanza di aver trovato nella Banca Popolare del Frusinate un partner interessato a sviluppare un progetto per il territorio che possa superare i pur nobili fini del concorso artistico d’incisione”.
(La foto di copertina illustra un momento della premiazione della precedente edizione)