Mercoledì sera alle ore 20,30 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” si giocherà gara 2 Finale Play Off Promozione Serie A2 UnipolSai.
Tocca ora alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ospitare nella sua arena l’avversario e si sa, Fabroni e compagni tra le mura amiche non concedono nulla neanche a chi si chiama Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
La battaglia è tra le due potenze del settantunesimo Campionato, e se i calabresi oggi possono vantare un passo avanti dopo la vittoria di domenica, è certo qualcosa, ma non abbastanza quando dall’altra parte della rete ci sono i ragazzi dei coach Soli e Colucci e il rettangolo da gioco è quello dei Guerrieri Volsci.
Tra le mura amiche e avvolta dal calore e dal coro del suo pubblico, Sora non si lascia innervosire da nessun tipo di gioco avversario, pensa solo a fare il suo, si concentra su se stessa e con pazienza lavora per il raggiungimento del suo obiettivo. La parola d’ordine per gara 2 è pareggiare la serie e tutto il team e lo staff dell’Argos Volley sta lavorando per questo analizzando prima però, quello che è stato il match della scorsa domenica. A raccontarcelo le voci di due dei protagonisti:
“Gara 1 è partita con un buon gioco supportato da una insidiosa battuta tanto che abbiamo dominato il primo set fino al 19-15 – spiega il centrale Emiliano Giglioli -. Vibo ha innescato la risalita e noi l’abbiamo patita tanto da permettergli di chiudere la prima frazione in modo molto cinico. Al rientro in campo abbiamo messo da parte quanto successo continuando a fare il nostro gioco fino ai vantaggi. Purtroppo la verve non è stata la stessa e un piccolo contraccolpo psicologico lo abbiamo accusato facendoci condizionare al punto di risultare troppo timidi nel momento in cui il match chiedeva la cinicità che poi ci ha messo Vibo per chiudere anche il secondo set.
Il terzo lo definirei senza testo, e questa è la cose che assolutamente non deve succedere perché il nostro gioco in campo non deve mancare mai. Giocare a tratti significa regalare tanto spazio all’avversario e questo mercoledì sera non dovrà accadere. Al fischio d’inizio dovremo imporre subito il nostro gioco perché l’obiettivo da centrare assolutamente è quello del pareggio della serie. Dovremo essere da subito bravi e concentrati tanto da limitare i loro principali terminali offensivi, e come dice il nostro coach, dobbiamo avere tanta pazienza perché il set è lungo e la partita ancora di più.
Non vedo l’ora che arrivi mercoledì per lottare e riscattarci assieme ai miei compagni, ma soprattutto voglio vedere il PalaGlobo pieno di gente in ogni ordine di posto e sentirlo urlare e tifare dalla prima all’ultima palla. Noi ce la metteremo tutta, saremo grintosi e concentrati al massimo tanto da saper questa volta crearci e cogliere ogni possibilità con quel cinismo che la Tonno Callipo ci ha insegnato”.
“Il risultato di gara 1 appare abbastanza netto con il 3-0 che sembra non lasciare spazio a nessuna spiegazione – continua lo schiacciatore Mattia Rosso -. In verità è stata una partita niente di più e niente di meno rispetto a quella che ci aspettavamo risultando appunto estremamente equilibrata almeno nei primi due set. Siamo consapevoli di essere due squadre diverse ma pressoché equivalenti e ce lo ha dimostrato anche l’equilibrio dei primi due set finiti ai vantaggi.
Sicuramente siamo tornati dalla Calabria con un po’ di amaro in bocca perché una squadra come la nostra in una Finale Play Off occasioni come il vantaggio di 5 punti deve capitalizzarlo anche con un Vibo difronte. Che la Tonno Callipo fosse una squadra che sbaglia poco lo sapevamo da tempo, ma domenica ha dimostrato di saper vivere e rendere molto in questi momenti di equilibrio e soprattutto in quelli decisivi. Difende molto, a muro è ordinata e quindi è una squadra contro la quale è difficile giocare, però anche noi abbiamo le nostre armi e sappiamo usarle. E indubbio che in gara 1 abbiamo a un certo punto un po’ mollato, prima mentalmente e poi a livello fisico. Era importante andare in trasferta e fare risultato, così non è stato ma i Play Off fortunatamente ti danno l’opportunità di rigiocartela immediatamente e a distanza di pochissimi giorni. Mercoledì sera toccherà a noi sfruttare il fattore casalingo e batterli è assolutamente nelle nostre corde.
Ripartiamo da mercoledì per vincere e per ricostruirci il nostro cammino in questa Finale continuando ad avere massimo rispetto per Vibo che ha dimostrato di essere molto solida e un pochino più esperta di noi nei momenti decisivi, ma Sora ha altre importantissime qualità assieme a tante frecce nell’arco ancora da scagliare. Mercoledì sarà la nostra grande occasione di rimettere in parità il risultato e con la forza del PalaGlobo e dunque dei nostri sostenitori che ci fanno sentire la voglia di vivere questa Finale mai raggiunta, sono certo che ci divertiremo e gioiremo insieme”.
Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora