In un’atmosfera avvolta da immenso dolore, questo pomeriggio è stato dato l’ultimo saluto al caro Armando Tortolani, ucciso domenica scorsa dal compaesano Luca Agostino a seguito di una lite furiosa, degenerata in un pestaggio e poi in due fatali coltellate alla gola e al petto.
In centinaia si sono stretti al dolore della moglie Marilena, del figlio Lorenzo e dei familiari. Alla toccante cerimonia che si è svolta nella Chiesa Parrocchiale Santissima Annunziata hanno preso parte tutti i parroci della Valle di Comino e Monsignor Don Domenico Simeone. Una folla commossa, nella quale oltre al sindaco di Villa Latina, Luciano Persichini, che aveva proclamato il lutto cittadino, si sono aggiunti anche i primi cittadini valligiani e varie autorità. Chiusi pure molti negozi della Valle in segno di cordoglio e rispetto.
Presenti anche i compagni di squadra di Lorenzo della United Cominium di Gallinaro. Ma gli amici erano davvero numerosi e fortemente provati. Hanno voluto portare Armandino in spalla facendo il giro del paese fino a passare dinanzi alla sua abitazione, proprio dove si è consumato l’atroce delitto. Eppure, anche se per un momento, tra i tanti striscioni, fiori e palloncini volati in cielo, la gente è riuscita a donare un po’ di conforto e tanta vicinanza all’indescrivibile dolore delle famiglie Tortolani e De Luca.
“Un uomo semplice e genuino, dedito al lavoro, alla famiglia e agli amici. Ora hai raggiunto il tuo amato nonno in cielo, ma resterai sempre nei nostri cuori. Ciao Armandino!“.
Caty Paglia