CRONACA

Villa Latina – Lite fatale, sgomento e cordoglio

Una domenica solenne, durante la quale alcuni bambini ricevevano la Prima Comunione, si è trasformata in tragedia. Ieri pomeriggio, in prossimità della sua abitazione in via Pacitti (foto) a Villa Latina, Armando Tortolani, 42enne imprenditore edile e agricolo, ha trovato la morte, secondo l’accusa, per mano del coetaneo Luca Agostino.

Una lite finita in tragedia per futili motivi oppure c’è altro? Le domande sono tante, soprattutto se il tremendo episodio è avvenuto in un piccolo centro della Valle di Comino dove tutti sanno tutto. Armando, detto “motorino” per la sua costante e instancabile disponibilità, rimane nel cuore e nei ricordi di tutti, a partire dagli agnonesi.

Armandino era un ragazzo in continuo movimento – sottolineano alcuni amici di Villa Latina -, in  grado di risolvere quasi ogni problema, rassicurandoti con quel sorriso stampato che sapeva metterti a tuo agio. Era davvero un grande lavoratore e proprio per questo è stato sempre apprezzato nell’intera Valle di Comino. La nostra cittadina è sotto shock per l’accaduto, anche perché forse poteva essere evitato“.

Armando lascia la moglie Marilena e il figlio Lorenzo, accanto ai quali si stringe la comunità di Villa Latina e di tutto il comprensorio. Cordoglio in Comune: In questo momento tanto doloroso – si legge sulla pagina social dell’ente – il nostro pensiero è rivolto ad Armando. Siamo sconvolti, mai avremmo immaginato di vivere una tragedia simile nella nostra comunità e per l’intera Valle di Comino dove Armando era conosciuto da tutti. La ferocia e la spietatezza di ciò che è accaduto ci deve fare riflettere e comprendere fino a che punto la crudeltà umana può arrivare. Dobbiamo però custodire e promuovere valori di onestà, amicizia e fiducia, rispetto e pace che ci contraddistinguono da sempre. Siamo vicini a Marilena, Lorenzo e le loro famiglie.

Altrettanto dal Comune di Atina. “Ci stringiamo con profonda commozione alla famiglia e agli amici del caro Armando Tortolani del vicino comune di Villa Latina. La sua scomparsa, avvenuta in circostanze riprovevoli e assolutamente ingiustificate, ci lascia sgomenti e addolorati. Eventi del genere non devono accadere! Pertanto, ci impegniamo a fare tutto il possibile affinché simili tragedie non si ripetano. Esprimiamo ancora la nostra vicinanza ai familiari e alla comunità di Villa Latina“.

Intanto, la salma del 42enne imprenditore è stata condotta al Santa Scolastica di Cassino per l’esame autoptico che dovrebbe tenersi dopodomani, a seguito dell’incarico che la Procura della Repubblica affiderà nelle prossime ore al medico legale affinchè accerti con esattezza le cause del decesso.

Caty Paglia