ACEA DISSERVIZI

VILLA LATINA – ACQUA, FARE VERDE CONTRO IL GESTORE

Il territorio comunale diventa vittima di Acea‘.

Lo sostiene in una nota il gruppo locale di Fare Verde, che aggiunge: ‘Già qualche tempo fa il problema dei guasti alla rete idrica erano stati affrontati dal Comune di Villa Latina  e dall’Associazione Fare Verde Gruppo Villa Latina che si erano rivolti congiuntamente al Garante del Servizio Idrico Integrato. Le rassicurazioni date dall’Ing. Pugliese di Acea  però sono valse a poco in quanto i disservizi sono continuati in modo continuo per le località Colle Cavicchio, Fusco e Colozzi  nonostante le segnalazioni della popolazione, del Comune dell’associazione Fare Verde. Lunedì 12 luglio scorso, con temperature che hanno superato i 35 gradi centigradi, nel pieno della calura estiva,  si è toccato il fondo quando l’intera cittadina di Villa Latina è rimasta senza acqua con gravi ripercussioni anche per le attività produttive in Viale Parco delle Rimembranze, in via Panetta e via Roma‘.

Dato conto delle rimostranze dell’amministrazione e giudicato molto discutibile il sistema delle segnalazioni al gestore, Fare Verde prosegue sostenendo che ‘a chi si lamenta per la mancanza di acqua potabile viene richiesto il codice utenza per attuare la segnalazione come se la carenza idrica riguardasse una singola utenza. Protocollo di segnalazione guasti lungo e prolisso quindi, che scoraggia le persone anziane dal fare le segnalazioni in quanto resta difficoltoso trovare il codice e leggerlo a chi dovrebbe ricevere la segnalazione. Le segnalazioni di un guasto all’acquedotto  dovrebbero essere un evento eccezionale e non la routine di tutti i giorni e alcune volte di più volte al giorno. Il Comune dovrebbe portare Acea e i suoi dirigenti davanti alle autorità competenti per le interruzioni del pubblico servizio‘. Non manca un passaggio sull’inquinamento del torrente Rio  ‘per la mancanza del depuratore che non è stato ancora costruito nonostante le promesse da marinaio del gestore del servizio idrico integrato‘ ed infine Fare Verde critica la Segreteria Tecnica Operativa Ato5 ‘che evidentemente ancora non ha capito il suolo ruolo in difesa della popolazione‘.