È tutto pronto per il via di Psycroma 2022, rassegna di mostre collettive di arte contemporanea che si terrà a Veroli per tutta l’estate. Una serie di quattro esposizioni con due artisti per volta della durata di due settimane per ogni coppia.
Ad inaugurare il secondo anno saranno Luca Antonelli e Simone Compagno; pittore astratto il primo, scultore a metà tra l’astrattismo e il figurativo il secondo. Proprio questa sarà la novità delle proposte della sala d’arte di via Casalunga: presentare sia pittura che scultura. Una scommessa azzardata proprio per capire la risposta di visitatori e compratori a questo aspetto dell’arte considerata sempre un po’ più “difficile da allestire”, in ambienti domestici oppure espositivi differenti da quelli dedicati.
I due artisti che taglieranno il nastro sabato prossimo 11 giugno alle 18 proporranno quadri dai colori intensi e sculture dai forti richiami antropologici. Luca Antonelli, di origine friulana, ma da anni ormai stabilmente tornato a lavorare, vivere e dipingere ad Aquino, si rifà alla tradizione astratta della corrente espressiva che fa capo a Jackson Pollock, una forma in cui riesce ad esprimere e ad esternare tutte le sue sensazioni ed emozioni caratteriali del momento, “dando vita a quadri dai colori vari e tecniche bizzarre”, come spiega lui stesso della sua arte.
Più figurativo, ma pur sempre astratto, Simone Compagno di Anagni. Le sue sculture in argilla presentano la complessità degli intrecci interpersonali in difficili equilibri che possono essere abbracci, oppure strette di aiuto. Fa del filamento il motivo conduttore dei suoi lavori, un filamento lasciato libero di fluire per formare mani che creano prese stringenti o abbracci. Comunque, sempre espressivi di sentimenti ed emozioni.
La mostra resterà aperta e visitabile, anche su appuntamento, fino a domenica 26 giugno.