CULTURA Notizie

Veroli – Al Festival il Calcio della finanza e quello amarcord

Nelle due serate appena trascorse gli affari del pallone, con Bellinazzo e Sbetti e poi la chiacchierata sugli anni Ottanta e Novanta con Repice e Nela

Prosegue con grande successo, nel centro storico di Veroli, il Festival dello Sport Raccontato, giunto alla sua quinta edizione ed organizzato dall’associazione culturale “Tutti i colori del Libro” in collaborazione con IndieGesta e con il patrocinio di Comune e Pro Loco di Veroli, Università La Sapienza di Roma e Società Geografica Italiana.

Quelle di martedì e mercoledì sono state due serate soprattutto all’insegna del calcio. Non soltanto quello giocato, ma anche il calcio della finanza.

Martedì sera ospiti del Festival sono stati Marco Bellinazzo e Nicola Sbetti. Il primo, giornalista de Il Sole24Ore e massimo esperto di calcio e finanza, con il suo ultimo libro dal titolo “Le nuove guerre del calcio”; il secondo professore di Storia dello Sport dell’Università di Bologna con il libro “La diplomazia del pallone”.

Il ruolo dell’Uefa e della Fifa, gli stadi di proprietà, gli affari del calcio, il disegno dell’Arabia Saudita e la geopolitica del calcio. E ancora come le autocrazie, ma anche le democrazie, sfruttano lo sport per compattare le nazioni.

È più ambito un seggio all’ONU o una casella nella FIFA? Tante analisi e proposte durante una serata davvero straordinaria.

Mercoledì doppio appuntamento. Nel pomeriggio ospite del Festival è stato Tommaso Giagni, della redazione di “Ultimo uomo”, tra le migliori redazioni sportive d’Italia, che intervistato da Alessandro Andrelli ha presentato il libro “La caduta dei campioni. Storie di sport tra gloria e l’abisso”. Al centro del volume, edito Einaudi, ci sono le traiettorie di dieci promesse dello sport che hanno sprecato o svilito la propria classe cristallina, raccogliendo molto meno di quanto avrebbero potuto. Dal Paul Gascoigne ad Antonio Cassano e a tanti altri.

La serata è poi proseguita all’insegna dell’amarcord del calcio anni Ottanta e Novanta con il radiocronista Francesco Repice e l’ex calciatore ed oggi commentatore televisivo Sebino Nela. Una serata piena di ricordi, divertenti aneddoti e qualche punta di malinconia. Nela ha raccontato al pubblico della sua lotta al cancro, sottolineando quanto sia stato fortunato e ricordando amici e compagni che non ci sono più, da Vincenzo D’Amico a Paolo Rossi, da Gianluca Vialli a Siniša Mihajlović. E ancora, l’amaro in bocca per la finale persa dalla Roma in Coppa dei Campioni contro il Liverpool, con le critiche ancora aspre nei confronti di Paulo Roberto Falcao, che non volle tirare il rigore. Storie di un calcio che non c’è più e di amicizie durate per la vita, di cui Sebino Nela, con una spalla preparata e divertente come quella di Repice, ha saputo essere straordinario testimone.

Oltre un’ora e mezza di chiacchierata con il pubblico incollato alle sedie, seguita poi da autografi e foto di rito.

Questa sera, giovedì 20 luglio, tutta la magia del calcio argentino in una serata che comincerà alle 21, sempre in piazza Santa Salome.

Protagonisti saranno Fabrizio Gabrielli e Corrado De Rosa. Il primo giornalista di “Ultimo uomo”, scrittore e che ha appena curato l’edizione italiana del libro “Chiuso per calcio”, di quel gigante della letteratura sudamericana che è Eduardo Galeano. Con Gabrielli dialoghi di calcio argentino con “Tangol”.

Il secondo, psichiatra e scrittore, presenterà il libro dal titolo “Quando eravamo felici: Italia-Argentina 1990, la partita da cui tutto finisce”.

Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito 

GLI ULTIMI APPUNTAMENTI

Venerdì 21 luglio

Doppio appuntamento da non perdere in piazza Santa Salome. Si comincia alle 19.30 con “Rivali”, edito Einaudi, con Alfredo Giacobbe, della redazione di “Ultimo uomo”. La domanda che ci si pone è questa: Quante vittorie, quanti record individuali sono, almeno in parte, merito anche di chi viene sconfitto, del secondo classificato?

Segue, alle 21.30, “Il talento incontra l’occasione”, dal titolo del libro di Massimiliano Martino, capo ufficio stampa del Frosinone Calcio. Storie di talenti e appunto di occasioni. Insieme all’autore sarà presente una dei protagonisti del libro, ovvero Giuliana Salce, già campionessa del mondo di marcia e con una storia particolare sul doping.

Sabato 22 luglio

Gran finale in piazza Santa Salome. Si comincia alle 19.30 con lo scrittore e giornalista Sandro Bonvissuto e il suo libro “La gioia fa parecchio rumore”, ovvero un inno agli appassionati di calcio e alle emozioni che il pallone riesce a trasmettere.

Alle 21 si chiude con un appuntamento sul tema “Sport e sostenibilità”. Riflettori puntati sul presidente del Frosinone Calcio Maurizio Stirpe, intervistato dal giornalista Pierluigi Pardo.