Una serata amarcord di pallacanestro e un’intervista con il presidente del Coni, che ha ribadito concetti importanti sullo sport e su ciò che sta facendo il mondo arabo
Il presidente del Coni Giovanni Malagò, il commentatore per il basket NBA Flavio Tranquillo e l’ex cestista azzurro Antonello Riva sono stati i protagonisti della terza serata del Festival dello Sport Raccontato, in programma fino a sabato 22 luglio nel centro storico di Veroli.
Il presidente del Coni è stato intervistato in collegamento video dal professor Paolo Sellari, del Dipartimento di Scienze Politiche presso l’Università La Sapienza di Roma.
Tra i presenti all’intervista, il sindaco di Veroli Simone Cretaro, l’assessore allo Sport Patrizia Viglianti ed il consigliere provinciale delegato allo Sport Giuseppe Alessandro Pizzuti.
Il presidente del Coni ha elogiato il Festival come occasione per fare cultura dello sport, esaltando altresì le associazioni sportive presenti sul territorio nazionale e che in qualche modo sopperiscono alle mancanze strutturali di scuole ed università. Associazioni che consentono a milioni di persone di iniziare a praticare dello sport arrivando poi ai risultati eccellenti dei nostri atleti che tutti conosciamo, con l’Italia oggi ai primi posti nel mondo ed ai vertici europei.
Ha poi parlato di “clamorosa occasione fallita per i fondi del Pnrr”, poiché sarebbe stata necessaria una maggiore spinta proprio negli investimenti.
A proposito questo si è poi passati ad una disamina del mondo arabo e dello sport, con particolare riferimento all’Arabia Saudita. Giovanni Malagò ha commentato come in questa parte di mondo si stia portando avanti un investimento importante, attraverso il calcio ma anche altri sport, proprio per una promozione degli stessi Paesi arabi.
“È come se fosse un gigantesco spot turistico. – ha commentato il presidente del Coni – Ma era già successo in Russia e in Cina, dove i Governi hanno ritenuto utile passare da questo canale invece che da altri. L’Europa ha tutto per difendersi e più che preoccupato sono dispiaciuto del fatto che la cultura sportiva non sia considerata come invece dovrebbe esserlo”.
Un’occasione importante quella dell’intervista a Malagò e un riconoscimento ad un Festival giunto alla sua quinta edizione ed organizzato dall’associazione culturale “Tutti i colori del Libro” in collaborazione con IndieGesta e la libreria Ubik di Frosinone. Un evento patrocinato dal Comune e dalla Pro loco di Veroli oltre che dall’Università La Sapienza di Roma e dalla Società Geografica Italiana.
In serata ci si è spostati in piazza Santa Salome e protagonista dell’evento è stata la pallacanestro. In tantissimi hanno assistito al dialogo tra Flavio Tranquillo e Antonello Riva, con aneddoti del passato e del presente e la presentazione del libro dell’atleta dal titolo “Il volo di Nembo Kid”, ovvero il suo soprannome quando era in attività. Interessante la storia del trasferimento dell’ex cestista azzurro dalla squadra di Cantù a quella di Milano. Era una pallacanestro di altri tempi, quando il passaggio da una squadra ad un’altra era considerato un tradimento e con Antonello Riva a raccontare, oggi in maniera più spiritosa rispetto a quando sono avvenuti i fatti, di offese ed insulti a lui e alla sua famiglia. Un Riva che ha poi anche sottolineato gli anni da dirigente ed in particolare quelli trascorsi a Veroli, dove in tanti lo hanno riabbracciato con affetto.
Flavio Tranquillo ha catturato la platea con una professionalità indiscussa, spaziando tra mille argomenti e dimostrando ancora una volta come il racconto sportivo possa scatenare passioni e grandi sentimenti.
Questa sera alle 21, in piazza Santa Salome, una serata diversa parlando di calcio e finanza e di calcio e diplomazia. Ospiti del Festival saranno Marco Bellinazzo e Nicola Sbetti. Il primo, giornalista de Il Sole24Ore e massimo esperto di calcio e finanza, con il suo ultimo libro dal titolo “Le nuove guerre del calcio”; il secondo professore dell’Università di Bologna con il libro “La diplomazia del pallone”.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.
IL PROGRAMMA
Mercoledì 19 luglio
Promesse dello sport e campioni della Roma di qualche anno fa al centro della giornata di mercoledì al chiostro di Sant’Agostino.
Si comincia alle ore 19.30 con la presentazione del libro “La caduta dei campioni. Storie di sport tra gloria e l’abisso”. Interverrà Tommaso Giagni, della redazione di “Ultimo uomo”, tra le migliori redazioni sportive d’Italia.
Al centro di questo libro ci sono le traiettorie di dieci promesse dello sport che hanno sprecato o svilito la propria classe cristallina, raccogliendo molto meno di quanto avrebbero potuto. Dal Paul Gascoigne ad Antonio Cassano e a tanti altri.
Alle 21.30 spazio ad un grande campione del passato, Sebino Nela, tra i protagonisti della Roma dello scudetto. A dialogare con lui la voce radiofonica più famosa d’Italia, quella di Francesco Repice. “Frammenti di pallone” il titolo dell’evento.
Giovedì 20 luglio
Tutta la magia del calcio argentino in una serata davvero indimenticabile. Appuntamento al Chiostro di Sant’Agostino.
Protagonisti saranno Fabrizio Gabrielli e Corrado De Rosa. Il primo giornalista di “Ultimo uomo”, scrittore e che ha appena curato l’edizione italiana del libro “Chiuso per calcio”, di quel gigante della letteratura sudamericana che è Eduardo Galeano. Con Gabrielli dialoghi di calcio argentino con “Tangol”.
Il secondo, psichiatra e scrittore, presenterà il libro dal titolo “Quando eravamo felici: Italia-Argentina 1990, la partita da cui tutto finisce”.
Venerdì 21 luglio
Doppio appuntamento da non perdere in piazza Santa Salome. Si comincia alle 19.30 con “Rivali”, edito Einaudi, con Alfredo Giacobbe, della redazione di “Ultimo uomo”. La domanda che ci si pone è questa: Quante vittorie, quanti record individuali sono, almeno in parte, merito anche di chi viene sconfitto, del secondo classificato?
Segue, alle 21.30, “Il talento incontra l’occasione”, dal titolo del libro di Massimiliano Martino, capo ufficio stampa del Frosinone Calcio. Storie di talenti e appunto di occasioni. Insieme all’autore sarà presente una dei protagonisti del libro, ovvero Giuliana Salce, già campionessa del mondo di marcia e con una storia particolare sul doping.
Sabato 22 luglio
Gran finale in piazza Santa Salome. Si comincia alle 19.30 con lo scrittore e giornalista Sandro Bonvissuto e il suo libro “La gioia fa parecchio rumore”, ovvero un inno agli appassionati di calcio e alle emozioni che il pallone riesce a trasmettere.
Alle 21 si chiude con un appuntamento sul tema ‘Sport e sostenibilità”. Riflettori puntati sul presidente del Frosinone Calcio Maurizio Stirpe, intervistato dal giornalista Pierluigi Pardo.
