Daimon 2022 sarà tutto al femminile. Torna per il secondo anno consecutivo la rassegna di arte contemporanea organizzata dalla sala d’arte Crystal a Veroli, in collaborazione con la Consulta degli Studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Frosinone.
L’edizione che si inaugurerà sabato 14 maggio alle 12,00, e resterà visitabile fino a domenica 5 giugno, vedrà protagoniste quattro artiste dell’istituto frusinate: Vittoria Amici, Elena Gizzi, Giorgia Leva e Maria Rita Tiseo. Una rassegna, dunque, tutta al femminile che proporrà opere di scultura, pittura, monotipo.
Sarà una nuova occasione per ammirare le capacità creative ed artistiche di giovanissimi talenti della provincia di Frosinone, studentesse dell’Accademia delle Belle Arti diretta dalla professoressa Loredana Rea.
Vittoria Amici viene da Anagni e presenterà due sculture una delle quali nata e realizzata durante la pandemia ed ispirata alla necessità delle persone di “aggrapparsi” alla cultura ed alla conoscenza, come àncora di speranza e salvezza.
Elena Gizzi, ceccanese, presenterà studi vòlti soprattutto all’indagine della relazione del mondo fisico con quello immateriale, attraverso ricerche sui fenomeni della percezione visiva e della Natura. Per questo percorso di ricerca predilige soprattutto le tecniche calcografiche, la fotografia e la pittura.
Giorgia Leva, di Boville Ernica, ha una doppia anima: utilizza l’incisione e il monotipo per dare sfogo alla propria emotività, mentre il disegno per rappresentare il mondo dell’occulto e dell’esoterismo.
Maria Rita Tiseo arriva da Arce e propone opere in acquarello misto a inchiostro e gommalacca; la sua ispirazione arriva dal proprio mondo interiore, quello che Nietzsche definisce il “nostro stato d’animo primario”.
Quattro visioni della vita con quattro poetiche ben definite ed assortite in questa seconda edizione di Daimon, per presentare al pubblico dei visitatori le grandi qualità espressive e creative di artiste giovani, ma con la voglia di mettersi in discussione