L’autostrada che collega le località Vallefredda di Arpino e Nazareth di Isola del Liri è ormai aperta e transitabile. A prima vista un buon lavoro, molto illuminato, utile soprattutto alla viabilità della zona. Chi sale e chi scende – lo ricordiamo – evita circa quattro chilometri che comprendono tornanti e curve, passaggio a livello, innesto sulla trafficatissima via Tavernanuova trovandosi direttamente da una parte nel centro di Isola del Liri e dall’altra sulla provinciale Tulliana ad un paio di km dal centro di Arpino.
Ora, tuttavia, emerge ancora di più la necessità di ampliare anche l’accesso sulla stessa strada provinciale. Come prima, la strettoia non consente il transito nei due sensi, capita a volte che due mezzi si incrocino con difficoltà di manovra. C’è pure una comunale che sbocca su quel tratto della Tulliana. Ed allora, lo spazio (privato?) c’è e ragionare su un nuovo e definitivo intervento appare opportuno. Un primo abboccamento c’è stato. L’opera, nel caso, coinvolgerebbe i due Comuni, la Provincia e volendo anche la Comunità montana che l’ampliamento ha realizzato. Quattro enti dovrebbero farcela a trovare le risorse necessarie per realizzare una sorta di svincolo, una rampa o qualcosa del genere. Magari aggiungendo qualche metro di guard rail nelle zone non battute dal sole.
Luciano Nicolò