CRONACA

Valle di Comino – Strage di grifoni, si sospetta l’avvelenamento

A distanza di un anno torna l’incubo delle esche avvelenate sulle pendici di Monte Prato ad Atina.

Come accadde nel maggio del 2023, tra ieri pomeriggio e questa mattina, i Carabinieri Forestali della Stazione locale hanno rinvenuto tre maestosi grifoni, deceduti presumibilmente a causa di avvelenamento. Su segnalazione del Reparto CC Biodiversità di Castel di Sangro che ha reintrodotto i grifoni sul territorio del centro Italia, è stato comunicato che un Gps indicava che l’animale era fermo da qualche giorno (foto in alto).

Di conseguenza, è stata effettuata una ricerca a tappeto, fino al ritrovamento dei grandi rapaci, ben tre per l’esattezza. Questa mattina sul posto è intervenuta anche un’unità cinofila antiveleno dei Carabinieri Forestali e le indagini proseguono spedite al fine di rintracciare gli autori presunti di tale strage.

Va ricordato, ancora una volta, che i grifoni sono parte integrante di un ampio piano di reinserimento da parte del vecchio Corpo Forestale dello Stato e, dotati di un’apertura alare di circa tre metri, occupano una particolare nicchia ecologica che deve essere salvaguardata. Come se non bastasse, proprio su quelle montagne si portano al pascolo diversi capi di bestiame. Fra le vittime della scellerataggine anche un volpe.

Caty Paglia

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