Alvito/San Donato – Un dolore straziante per la morte del Comandante Luca Pulsinelli avvenuta nella prima serata di ieri, è stata disposta l’autopsia ed aperto un fascicolo per omicidio stradale. Il 50enne originario di Alvito, ma residente a San Donato Val di Comino, stava facendo ritorno a casa con la sua Suzuki 600 quando, all’altezza di Opi, sulla via Marsicana, ha perso il controllo della moto, schiantandosi contro il muretto di un’abitazione e perdendo così la vita.
A nulla è servito il tempestivo intervento dei sanitari del 118 dell’ospedale di Castel di Sangro. Sul posto anche i carabinieri della Stazione di Pescasseroli per la ricostruzione della dinamica del sinistro mortale. Secondo la testimonianza di alcuni automobilisti che transitavano in quel momento, pare che un paio di ciclisti precedevano il Maresciallo che avrebbe così perso il controllo del proprio mezzo per evitarlo. Ma al momento si tratta solo di supposizioni.
Ora la salma di Luca Pulsinelli si trova presso l’ospedale dell’Aquila in attesa dell’esame autoptico. Nel frattempo la Procura della Repubblica di Sulmona ha aperto un fascicolo contro ignoti, per omicidio stradale. Luca era al comando della Stazione dei carabinieri forestali di Villetta Barrea e ogni giorno percorreva quel tratto per tornare a casa e riabbracciare la moglie, insegnante ad Alvito e la figlia.
A piangerlo, oltre a due intere comunità, sono gli amici e i colleghi, la sorella, la madre e il padre. Quest’ultimo, ora in pensione, era uno stimato maestro nella scuola elementare di Alvito, Ieri sera, alla notizia dell’accaduto, sulle due cittadine (Alvito e San Donato) è calato il silenzio. Un silenzio rispettoso e allo stesso tempo straziante.
Caty Paglia