La Provincia di Frosinone chiude il rubinetto dei finanziamenti per la sede distaccata a Sora dell’Università di Cassino e finisce così una ‘storia d’amore’ iniziata nel 2004, anno in cui fu firmato dall’ente di Piazza Gramsci un protocollo d’intesa con l’Ateneo. Non saranno più versati, dunque, i 75mila euro che annualmente venivano destinati alle sedi distaccate di Sora e di Cassino e la cui disponibilità contribuiva in maniera significativa a fare fronte alle spese di gestione dei corsi di laurea. Il provvedimento è contenuto nella delibera n.6/2013 del Commissario straordinario, Giuseppe Patrizi. Colpa della spending review, nella fattispecie dei tagli ai bilanci delle Province, che non consentono all’Ente di continuare a garantire servizi precedentemente assicurati. La sospensione della partecipazione alle spese, purtroppo, non è affatto temporanea, atteso che il Commissario Patrizi, nella comunicazione inviata all’Università, ha specificato che “per l’anno 2013 e per gli anni successivi al 2013 non potrà essere erogato alcun contributo da questa Amministrazione provinciale”. Legittime preoccupazioni si addensano sulla sorte del polo universitario sorano. Chi garantirà i fondi necessari alla sua regolare sopravvivenza?