Venerdì 27 gennaio 2023, alle ore 10, si svolgerà presso nell’Aula Magna del Campus Folcara dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale un seminario di studio dal titolo: “Sport, fede e solidarietà” organizzato nell’ambito delle attività didattiche del corso di Sociologia dello sport del Cdl in Scienze Motorie.
Nel corso dell’incontro, che si aprirà con i saluti istituzionali delle autorità accademiche e dell’Assessore allo sport del Comune di Cassino, gli studenti potranno conoscere le attività della prima Associazione polisportiva ufficiale della Santa Sede Vaticano: l’Athletica Vaticana. Una comunità di sportivi che papa Francesco ha definito suoi “ambasciatori nello sport” (Messaggio per i Giochi del Mediterraneo in Algeria, 3 luglio 2022) per lo stile inclusivo e solidale, particolarmente significativo in una società attraversata da guerre, tensioni, divisioni, paure. Perché lo sport, se vissuto nella sua anima e custodendone la gratuità e il nobile spirito “amateur”, potrebbe non solo dare speranza ma persino prevenire i conflitti, grandi e piccoli, tra gli Stati e tra le persone. che da un gruppo iniziale di corridori è diventata in breve tempo una significativa compagnia di persone di diverse nazionalità, che lavorano nell’ambito sportivo collegandosi direttamente alla Santa Sede.
Il seminario vedrà la partecipazione del ciclista Valerio Agnoli, del corridore e Rien Schuurhuis e del direttore della Vatican Cycling Emiliano Morbidelli i quali, con le loro testimonianze, cercheranno di trasmettere agli studenti i principi base dello sport come l’inclusione, la solidarietà ed il rispetto delle regole, valori anch’essi fondamentali per chi vorrà eccellere non solo nello sport di alto livello ma in ogni ambito di vita. Il contenuto dell’incontro sarà quindi focalizzato sui giovani, tentando di sensibilizzarli nella comprensione e nell’importanza di questi valori.
Il prof. Lucio Meglio, titolare del corso, sottolinea come l’incontro voglia offrire a tutti i partecipanti l’occasione per avviare un dibattito su temi di grande attualità oggi per la società italiana: vale a dire, quello della solidarietà e su come lo sport possa essere utilizzato quale strumento di promozione dell’integrazione sociale, di lotta all’emarginazione ed alla discriminazione in un contesto di educazione alla fruizione di una cittadinanza attiva e democratica.
L’Athletica Vaticana in questo scenario si presenta come un testimone privilegiato poiché vuole essere un simbolo concreto, nel cuore del Vaticano e della Chiesa cattolica, di una nuova visione dello sport che guarda alla persona e non al risultato. come iniziative spirituali e di supporto alla promozione dei valori possano dialogare con la comunità sportiva mondiale.
Foto d’archivio