Applicazioni di Recupero Strutturale e Monitoraggio di elementi architettonici e di decoro
Elementi intelligenti in stampa 3D e nanomateriali per riprodurre elementi costruttivi o decorativi di beni culturali e architettonici. Questo l’obiettivo dei progetti H-S3D-Stampa 3D per Beni Culturali. Applicazioni di Recupero Strutturale e Monitoraggio di elementi architettonici e di decoro, finanziato nell’ambito dell’Avviso Pubblico Lazio Innova, Intervento TE1 – Invito al Centro di Eccellenza a presentare progetti per la seconda fase – Progetti RSI – Regione Lazio, e 3DH-solutions – Soluzioni di Stampa 3D per il recupero strutturale e architettonico di beni culturali, finanziato nell’ambito dell’Avviso Gruppi di ricerca 2020 della Regione Lazio, che riuniscono, grazie al finanziamento della Regione Lazio, l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, l’Università di Roma TRE, ENEA, Araknia Labs srl ed il Comune di Cassino con la collaborazione scientifica del Laboratorio 3D@UNIPV dell’Università di Pavia e del Pa.L.Mer. Parco Scientifico e Tecnologico del Lazio Meridionale.
I primi interventi sperimentali sono stati riferiti alla Rocca Janula di Cassino (foto) e al Palazzo Orsini di Amatrice fortemente danneggiato dal terremoto del 2016.
Queste le nuove frontiere della stampa 3D nei beni culturali che verranno discusse, insieme ai risultati finali dei progetti, giovedì 21 Settembre p.v. alle ore 10.15 presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Aula Magna di Ingegneria, con i partner dei progetti, esperti e stakeholder del settore.
Per approfondimenti DTC LAZIO Centro di Eccellenza
Foto d’archivio
