Con la presentazione dei calendari 2012/2013, atto ultimo della tre giorni di Volley Mercato a Bologna, si è aperta ufficialmente la stagione numero 68 per la Serie A1 e A2 di pallavolo.
Sono tantissime le novità di questa annata che prima di avere ufficialmente inizio è stata già molto chiacchierata e discussa tanto da essere definita una stagione rivoluzionaria dal titolo “La Lega Pallavolo e il suo ’68”.
Parallelamente però questo stesso titolo si sposa benissimo con le operazioni che la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ha condotto e concluso fin qui in vista del 68esimo Campionato Italiano, partendo da quell’azzeramento totale del roster che è stato completamente denudato da patron Giannetti e rivestito dal Dg Vitullo anche nel minimo dettaglio con una splendida campagna acquisti oculata ma d’effetto come non mai in questi seppur pochi anni di militanza in serie A2. Ma poi, anche per la battaglia per essere “società riserva di A1”, e per la lunga ricerca di un allenatore di approvata affidabilità quale è Daniele Ricci.
Tornando alle novità stagionali, sarà il primo anno sportivo che vedrà protagonista un nuovo pallone: Mikasa è diventato il fornitore ufficiale dei Campionati di Serie A per il prossimo quadriennio. Il modello è l’MVA200, lo stesso delle vicine Olimpiadi di Londra che farà il suo esordio nella nostra pallavolo il 30 settembre in occasione della Supercoppa che si contenderanno Trento e Macerata.
Questo Campionato sarà anche il primo nella storia a non prevedere retrocessioni in Serie A1. Questa decisione fa parte del Progetto di Sostenibilità varato dalla Lega Pallavolo d’intesa con la Fipav per prevenire i colpi severi della crisi economica che sta piegando il paese e che ha consentito, pur nella endemica e prevista riduzione degli organici, una programmazione più oculata e di lungo periodo da parte delle associate.
Ma non è finita: nei Play Off di A1 tornano gli Ottavi di Finale che mancavano dalla annata sportiva ’96/’97, così come la serie di Finale al meglio delle cinque partite dopo tre stagioni a finale secca con il V-Day.
Inoltre, Serie A1 e A2 saranno di nuovo insieme nella giornata conclusiva della Final Four di Coppa Italia che assegnerà entrambi i titoli domenica 30 dicembre. In serie A2, le prime quattro squadre classificate al termine del girone d’andata della Regoular Season disputeranno il 26 dicembre, le Semifinali con incontri di sola andata in casa della squadra con miglior classifica. I due club vincenti accederanno alla Finale del 30 dicembre, con sede ancora da definire.
Alla Regoular Season di Serie A2 invece, assieme alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora parteciperanno altre 12 formazioni in un campionato disparo con gli incontri che avranno inizio il 7 ottobre e termineranno il 24 marzo 2013. Ci saranno due turni infrasettimanali che si disputeranno a specchio e alle ore 20,30, uno nella festività del primo novembre quando Sora giocherà in casa contro la Pallavolo Cavriaghese Reggio Emilia e l’altro, al ritorno il 30 gennaio. Per l’ultima giornata del girone d’andata prevista il 22 dicembre invece, ci sarà un completo anticipo alle ore 20,30.
Ogni formazione osserverà due turni di riposo nell’arco della regoular season, uno nel girone d’andata e l’altro in quello di ritorno.
Al termine della stagione regolare la prima classificata sarà promossa direttamente nella massima serie, mentre le squadre piazzate dal secondo al nono posto della graduatoria si affronteranno nei Play Off per la promozione di un altro club. Quarti, Semifinale e Finale, si disputeranno con l’assegnazione d’ufficio della vittoria di gara 1 alle squadre con miglior classifica al termine della regoular season. Tutte queste serie si disputeranno al meglio delle tre vittorie su un massimo di quattro partite. La gara 2 e l’eventuale gara 4 si disputeranno in casa delle squadre con peggior classifica al termine della stagione regolare, mentre la gara 3 e l’eventuale 5 in casa delle meglio piazzate.
La tredicesima classificata, quindi l’ultima, retrocederà in B1.
Per quanto riguarda il regolamento sull’utilizzo dei giocatori in campo, rimane invariato rispetto alla passata stagione con cinque giocatori di nazionalità italiana su sette sempre in campo.
Ed è proprio in campionato che ora si concentra l’idea rivoluzionaria della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che alla lettura del calendario non è rimasta poi scontenta degli accoppiamenti e da tutto ciò che il programma 2012/2013 prevede per la squadra del Presidente Vicini.
“Il calendario, definirlo ottimo significherebbe peccare di presunzione – ci spiega il Direttore Generale Alberico Vitullo. Diciamo che ci è molto favorevole perché tutte le squadre meglio attrezzate, ovviamente sulla carta, le incontreremo nel girone d’andata tutte fuori casa a eccezione di due trasferte ostiche come quella a Corigliano e a Monza. Siamo soddisfatti da quello che è stato tirato fuori dall’urna dei calendari e anche con il turno di riposo siamo messi abbastanza bene in quanto, giochiamo domenica 28 ottobre al Pala Joan di Città di Castello, tre giorni dopo abbia il turno infrasettimanale casalingo contro Reggio Emilia e la domenica successiva riposiamo per poi gareggiare nuovamente dopo una settimana sempre tra le mura amiche contro Atripalda. Mai come quest’anno il calendario prevede un solo turno infrasettimanale a specchio che a noi è capitato appunto, vicino al turno di riposo della sesta giornata, per il resto è abbastanza lineare e omogeneo con una sequenza soddisfacente per le esigenze di un campionato. L’unica difficoltà che apparentemente potrebbe esserci, sempre sulla carta perché poi siamo abituati alle sorprese sia negative che positive che il campo ci regala, è rappresentata dall’ultimo impegno di regoular season a Monza contro la buona formazione del Vero Volley. Ovviamente ci sarà poi da tener conto anche delle nuove regole ossia, la Lega ha fatto delle proposte alla Federazione e nel caso in cui venissero approvate e diventassero regole, cambierebbero di sicuro tutti gli equilibri del campionato. Mi riferisco nello specifico, alla proposta di sanzionare i falli di palleggio (doppia e trattenuta) sulla ricezione dopo che negli ultimi anni il gioco si era un pochino esasperato con la possibilità di toccare senza fallo la palla con tutto il corpo, tutto sempre in favore della spettacolarità del gioco. Per quanto riguarda la Coppa Italia invece siamo tornati indietro a tre anni fa e secondo me questa è la formula migliore per la serie A2, anche e soprattutto per la visibilità che si ottiene giocando la finale nello stesso giorno e nello stesso luogo di quella di A1. In questo momento invidio le squadre che potranno esserci il 30 dicembre a disputarsi la finale, ma non escludo che potremmo essere noi”.