La battaglia per salvare il tribunale di Sora, per quanto iniziata con ritardo e quando altri territori avevano già mosso dei passi ufficiali, sembra stia finalmente entrando nel vivo. Regna ancora l’incertezza sul risultato finale: se da un lato esiste ancora la legittima speranza di vedere salva questa importante istituzione, dall’altro è forse necessario essere più realisti possibile e constatare che per molti, ormai, sul tribunale di Sora è stata scritta la parola fine. Vedremo quali saranno le azioni dell’amministrazione comunale, anche se qualcosa sembra stia iniziando a muoversi. Secondo alcune voci bene informate, infatti, sarebbe imminente un’importate presa di posizione: l’assegnazione di una speciale delega sul caso del foro cittadino ad uno dei consiglieri comunali. Al momento, non abbiamo conferme ufficiali sui nomi dei papabili e, per di più, non sembra nemmeno chiaro se questa delega sarà affidata ad un esponente della maggioranza o ad un consigliere di minoranza. Infatti, dato il carattere di questa particolare battaglia, che giustamente non deve trovare distinzioni tra maggioranza e opposizione, tutto è possibile. Resterebbe soltanto da capire su quale nome il sindaco intenda dirigersi, ma soprattutto se, nel momento in cui il prescelto dovesse essere chiamato ad accettare l’incarico, questi accetterà di veder legato il proprio nome, di fronte alla cittadinanza, ad un percorso che ad essere onesti, purtroppo, ha al momento scarse probabilità di successo. Come sembra evidente, dunque, la partita per salvare il tribunale potrebbe creare, per alcuni, pesanti conseguenze politiche.