Abbiamo ricevuto la segnalazione di un nostro lettore in merito al recente posizionamento dei segnali di parcheggio a tempo su una porzione di Lungoliri Cavour, a Sora.
“Mi rivolgo a voi nella speranza che possa essere trovata una soluzione che accontenti sia i residenti che i commercianti di Lungoliri Cavour. Da qualche giorno, su una grande porzione di questa trafficata arteria cittadina, sono stati posizionati alcuni segnali stradali che istituiscono l’obbligo di parcheggiare con il disco orario per una sosta massima di 60 minuti. Risulta chiaro come questo provvedimento sia stato deciso anche per ‘movimentare’ la sosta sul tratto che va dal Ponte ‘Cavalieri di Vittorio Veneto’ fino al ponte di legno ‘Vittorio Cristini’, favorendo così l’attività degli esercizi commerciali. Fin qui, nulla da eccepire. E’ altrettanto vero, però, che questa decisione penalizza i residenti, e sono tantissimi, di quest’area. Saremmo costretti, infatti, a recarci ogni ora nelle nostre automobili per regolare il disco orario e restare al riparo dalle contravvenzioni: impossibile anche solo a pensarsi. L’alternativa è quella di parcheggiare sempre più lontano dalla nostre abitazioni, visto che non è possibile farlo sull’altro lato della strada, con conseguenti disagi per tutti.
Per questa ragione, mi sono già recato presso gli uffici competenti ma, al momento, non mi è stata prospettata alcuna soluzione. Utilizzando un po’ di buon senso, perchè non consentire l’esposizione di appositi tagliandi da esibire sul cruscotto che esentino i residenti di Lungoliri Cavour dal provvedimento? In tal modo, verrebbero salvaguardati sia i nostri interessi che quelli di coloro che conducono attività commerciali. Non si tratta di chiedere favoritismi o scorciatoie, ma soltanto di esigere un trattamento che sia equo e rispettoso nei confronti dei cittadini/contribuenti di questa zona così densamente popolata”.
