La UIL FPL, attraverso un comunicato del segretario provinciale Guido Compagnone, sollecita una informativa sul Piano di gestione delle emergenze P.O. di Cassino. Sono state inviate alcune missive datate 18.7.2022, del 18.5.2022, 28.4.2022, 20.3.2022, con cui si chiedeva di conoscere il piano di gestione delle emergenze dell’Ospedale di Cassino e si richiedeva copia di una serie di documenti nell’intento collaborativo di conoscere l’esecuzione delle prove antincendio ed il piano di tutela dei cittadini in casi analoghi.
“Tuttavia – scrive nella nota Compagnone – tale richiesta conoscitiva, utile quale collante fra le istanze e le preoccupazioni dei cittadini con il rispetto delle normative sulla sicurezza, che l’ospedale dovrebbe essere in grado di garantire, è rimasta inevasa. Tale comportamento, che fra l’altro espone l’azienda ad un contenzioso per omessa risposta ad una istanza di accesso agli atti, lascia intuire ai malpensanti l’assenza di una prova o documentazione idonea a soddisfare l’istanza conoscitiva della richiedente.
Ciò detto e volendo ancora ragionare in un’ottica di buona fede e buon senso, quali pilastri necessari a sostenere un dialogo collaborativo, si reitera la richiesta di documentazione e/o comunque una risposta motivata che possa chiarire le ragioni del ritardo nel mentre accumulato”.
“A tal fine – conclude il segretario – e onde agevolare l’Azienda si replicano ancora i quesiti già esposti e la richiesta di documenti come già formulate:
a) Piano di Emergenza aziendale;
b) Nomina del Responsabile Antincendio;
c) Sistema di Gestione della Sicurezza Antincendio (SGSA);
d) Planimetrie dei locali in conformità con il C.P.I., rilasciato dai Vigili del Fuoco Comando di
Frosinone;
e) Prove di evacuazione effettuate negli ultimi cinque anni”.