SINDACALE

UGL – ABB Frosinone, domani quattro ore di sciopero

Quattro ore di sciopero per ogni turno, domani 3 febbraio, alla ABB Spa di Frosinone, indetto dalla UGL Metalmeccanici che, questa mattina all’alba (2 febbraio), attraverso un volantinaggio, ha spiegato le ragioni della mobilitazione ai lavoratori.

Il sindacato chiede, innanzitutto, il rinnovo del contratto di II livello scaduto ormai da più di anno, accordi che vanno ridiscussi e siglati ogni tre anni ma che l’azienda trascina fino al quinquennio, una pratica che l’UGL non è intenzionata a mandare avanti ulteriormente.

C’è poi la materia del ciclo continuo, dieci anni nei quali i lavoratori sono sottoposti a flessibilità massacranti e che il sindacato chieda che venga discussa a Frosinone e non a livello nazionale come sta accadendo: “Il coordinamento nazionale – spiega il segretario provinciale UGL Metalmeccanici Gerardo Minotti – non riesce a dare le risposte che servono allo stabilimento del capoluogo. Chiediamo che la trattativa per il ciclo continuo venga fatta a livello locale, perché solo in questo modo si riuscirà a dare dignità e tutelare gli operai. La nostra posizione rimane sempre la stessa: non accettiamo questo tipo di ciclo continuo, né alcuna sperimentazione. La proposta, votata dal 97% dei lavoratori, è quella di inserire una quinta squadra nella rotazione. Chiediamo l’azienda di dare mandato al personale frusinate di aprire un tavolo di discussione, così come avviene per altre materie”.

L’altro importante punto sul quale il sindacato chiede di aprire una trattativa riguarda le retribuzioni e il premio di risultato, alla luce dei record toccati dall’ABB che, negli ultimi due anni, ha raddoppiato il fatturato.

Quattro ore di sciopero, dunque, per iniziare la battaglia al fianco dei dipendenti dell’azienda!