UN IMPORTANTE SEQUESTRO DI MATERIALE CONTRAFFATTO E’ STATO PORTATO A TERMINE DALLE FIAMME GIALLE DEL COMANDO PROVINCIALE DI LATINA NEL CORSO DI UN’OPERAZIONE VOLTA ALLA PREVENZIONE E ALLA REPRESSIONE DELLA CONTRAFFAZIONE E ALLA TUTELA DEL “MADE IN ITALY”.
UNA TELEFONATA GIUNTA AL SERVIZIO DI PUBBLICA UTILITA’ “117”, DEL COMANDO PROVINCIALE LATINA, AVVISAVA DELLA PRESENZA NEI PRESSI DI UN SUPERMERCATO DI BORGO SABOTINO, DI UN CITTADINO EXTRACOMUNITARIO INTENTO NELLA VENDITA DI MERCE CONTRAFFATTA. UNA PATTUGLIA DELLE FIAMME GIALLE DELLA DIPENDENTE COMPAGNIA DI TERRACINA, TEMPESTIVAMENTE ATTIVATA DALLA SALA OPERATIVA SI RECAVA SUL POSTO INDIVIDUANDO IL RESPONSABILE CHE, DOPO UN TENTATIVO DI FUGA, VENIVA BLOCCATO E SOTTOPOSTO A CONTROLLO.
LA MERCE CONTRAFFATTA PER UN TOTALE DI 885 PEZZI DELLE PIU’ PRESTIGIOSE GRIFFE COME D&G, GUCCI, COLMAR, HOGAN, ARMANI, BURBERY, ERA ADAGIATA ORDINATAMENTE DINANZI ALL’INGRESSO DEL SUPERMERCATO. I MILITARI VISTO IL GROSSO QUANTITATIVO DI MERCE CONTRAFFATTA ESPOSTA, PROCEDEVANO QUINDI ALLA RICOGNIZIONE DELLA ZONA E INDIVIDUAVANO IL MEZZO DEL SOGGETTO UTILIZZATO PER IL TRASPORTO (FIAT ULISSE) “TRASFORMATO” PER L’OCCASIONE IN UN VERO E PROPRIO DEPOSITO DELLA CONTRAFFAZIONE.
UN CONTROLLO PIU’ ACCURATO CONSENTIVA DI APPURARE, INOLTRE, CHE IL MEZZO ERA SPROVVISTO DI COPERTURA ASSICURATIVA IN VIOLAZIONE DELL’ART 193 C.1 E 2 DEL C.D.S.. LA MERCE VENIVA POSTA SOTTO SEQUESTRO A DISPOSIZIONE DELL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA.
PER IL SOGGETTO RESPONSABILE (E.M.M., QUESTE LE SUE INIZIALI), ORIGINARIO DEL MAROCCO MA DOMICILIATO AD ARDEA E’ SCATTATA LA DENUNCIA A PIEDE LIBERO I VIOLAZIONE DELL’ART 474 C.P. L’AUTOVETTURA INVECE E’ STATA CONCENTRATA PRESSO UN DEPOSITO GIUDIZIALE AUTORIZZATO.