Erano le quattro della scorsa notte quando la Volante del Commissariato di Cassino nota un’utilitaria che procede a passo d’uomo in una zona periferica e si ferma vicino alle abitazioni.
I poliziotti la seguono, ma il conducente, alla vista della Volante, accelera improvvisamente cercando di far perdere le proprie tracce.
Gli uomini della Polizia di Stato la bloccano poco dopo e procedono al controllo degli occupanti: due uomini, un quarantaseienne ed un quarantenne dell’area campana, con numerosi precedenti e che non sanno dare convincenti spiegazioni sulla loro presenza a quell’ora nella città martire.
A colpire gli agenti della Polizia di Stato sono, però, in particolare, i loro precedenti per truffa.
Vanno più a fondo e scoprono che la loro “specialità” era quella di provocare falsi incidenti con la tecnica della rottura dello specchietto e di costringere il malcapitato di turno, minacciandolo, a sborsare ingenti somme di denaro.
Per loro è scattato il foglio di via.