Secondo Wikipidia, onorevole enciclopedia online, per trasporto pubblico si intende l’insieme dei mezzi di trasporto e delle modalità organizzative che consentono ai cittadini di esercitare il proprio diritto alla mobilità servendosi di mezzi non di loro proprietà. Continuando nella lettura ci imbattiamo nell’elenco di tutte le motivazioni per cui è conveniente utilizzarlo, non solo per il singolo ma anche per la collettività: diminuzione della congestione del traffico dovuta all’uso dei mezzi individuali, riduzione dell’inquinamento atmosferico ed acustico e soprattutto permette di spostarsi “senza problemi”, anche a chi non possiede un mezzo privato.
Bene, tutto ciò per i viaggiatori della tratta Sora-Pescosolido non sembra esser vero. Nell’ultimo periodo si è verificato, più e più volte, che gli autobus previsti alle ore 13:40 e 14:15 dimenticassero l’appuntamento.
Queste corse sono frequentate principalmente da studenti che, a fronte di un abbonamento mensile regolarmente pagato non vedono assicurato il servizio. Se una corsa salta per un qualunque motivo (giustificato o non) mi sembra doveroso garantire la succesiva: ALMENO un autobus che traghetti tutti a casa.
Il trasporto pubblico dovrebbe essere caratterizzato da continuità di servizio e puntualità, cosa che, chi riesiede a Pescosolido, non conosce. Ai signori viaggiatori è riservato da tempo questo trattamento “poco cortese”…Lascio a Voi le conclusioni….
Silvia B.