La frase latina stigmatizza che bisognava stare attenti anche quando i Greci facevano doni, e ben si addice ai nostri politici e al Governo della lesina per i deboli e garantista per chi può.Prima di continuare mi presento e mi assumo tutte le responsabilità per le mie esternazioni : mi chiamo Damiani Rodolfo, sono pensionato, di quelli che hanno versato tutti i cotributi e che dal 1996 non hanno alcun incremento legato al PIL ma che subiscono tutti i rincari senza alcuna considerazione delle loro condizioni economiche disastrose, abito a Sora e come cronista e rappresentante dei Pensionati CISL raccolgo i racconti di molti cittadini,per cui ho a pelle tutte le angherie che vengono inflitte ai malati, a livello finanziario amministrativo, per risanare uno stato . che però garantisce immunità e privilegi a chi dovrebbe usare la “cura del buon Padre di Famiglia” e sperpera senza alcuna regola.
Sapete la cosa più odiosa sono i balzelli sulla sanità, depredata e usata e abusata con vere truffe, tra i balzelli si distinguono per crudeltà le norme sui farmaci, che o con i tickets o con la loro modernizzazione semantica si chiama compartecipazione alla spesa, pretende soldi anche da invalidi e da indigenti.
Veniamo al fatto, raccontato con le lacrime agli occhi da alcuni malati di Parkinson in fase avanzata, In occasione delle giornate del Parkinson, il Governo Monti ci ha fatto un regalo alla Greca e a caval donato non si guarda in bocca, importante è che si è ricordato di noi; chi è andato in Farmacia per ritirare un farmaco, per i malati di grande importanza,dal nome REQUIP 8 ( da altre segnalazioni tutte da verificare sembra che i casi siano abbastanza) ha avuto in regalo il privilegio di versare all’erario 18.50 a confezione, invalidità varie e esenzioni a patologia non avevano alcun valore perché questa era la differenza tra un prezzo di riferimento e il prezzo di vendita.
A chi timidamente chiedeva il generico , che dovrebbe sempre esistere per l’applicazione della norma summenzionata,veniva risposto che NON ESISTEVA e consultato più volte il computer della farmacia , la cosa era confermata.
Il fatto si commenta da solo nella sua crudezza , ci sono soldi per tutti c’è il perdono per tutti quelli che possono, cosa possiamo fare noi , intanto basta con i peana al Governo Monti . il cui coraggio si ferma avanti ai palazzi del potere, abbiamo visto cosa è successo agli studenti, i comportamenti degli agenti non è una loro scelta è frutto delle scelte di una catena di comando di tipo repressivo. Diciamolo “IL RE E’ NUDO” e in attesa di un voto problematico se la vicenda dei farmaci è come mi è stata spiegata qualche Ministro dovrebbe andare a casa, non perché non ha più la fiducia del Premier, ma perché non ha quella dei cittadini.
Spero si possa fare una petizione firmata da milioni di cittadini che dicono basta a questo stato di cose e venga presentata in modo solenne al Presidente Napolitano
Auspico che i malati a turno facciano un Presidio davanti al Quirinale e a palazzo Chigi con cartelli e volantini delle loro giuste rivendicazioni e magari la Domenica alla Benedizione Papale Urbi et Orbi si presentino a p.zza San Pietro per invocare il miracolo, che cada Monti altrimenti andremo tutti a fare i barboni sotto ai ponti.
Rodolfo Damiani cristiano, di pensiero libero, cittadino del mondo