Riceviamo e pubblichiamo:
Un libro nato come tesi di laurea specialistica in “Informazione, Editoria e Giornalismo” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Roma Tre di Cristiana Di Cocco. Un territorio quello aquilano che la giovane autrice fontechiarese conosceva bene poiché proprio nel centro abruzzese ha compiuto i suoi studi per la triennale.
“Cultural trauma: analisi della memoria del terremoto de L’Aquila è un libro che nasce da una tesi scritta nel 2012 – afferma Cristiana Di Cocco -. Si basa sullo studio delle modalità attraverso le quali si svolge la commemorazione del terremoto che ha colpito la città de L’Aquila la notte del 6 aprile 2009. Gli artefatti commemorativi, i luoghi e gli oggetti della memoria vengono raccontati attraverso osservazioni effettuate sul campo, analisi dei quotidiani e interviste ai superstiti; dopo aver affrontato la parte teorica di sociologia della memoria e di cultural trauma: come reagiscono le società dopo aver subito uno shock? Un lavoro sentito – conclude l’autrice -, voluto e portato avanti grazie al profondo affetto verso una città ospitale, calorosa ed accogliente e verso tutti quegli abitanti che riescono a far sentire gli studenti a casa, nonostante si trovino a centinaia di km dalle loro famiglie”.
Sabato 11 aprile alle 17 presso la chiesa parrocchiale SS Giovanni Battista ed Evangelista si svolgerà l’evento di presentazione del libro alla presenza del sindaco Pierino Serafini, dei primi cittadini della Valle di Comino e limitrofi, delle autorità civili, religiose e militari del territorio, delle famiglie delle vittime del terremoto e delle realtà associazionistiche del paese e di tanti cittadini. L’evento è ad ingresso libero. Il libro sarà acquistabile sul posto.
Al termine dell’incontro ci sarà un momento conviviale che si svolgerà nella suggestiva cornice del Palazzo Viscogliosi.