Potenziamento dei servizi di vigilanza all’interno degli ospedali della provincia di Frosinone ma anche una riorganizzazione di tutti i presidi con l’aumento dei posti letto. È quanto emerso dalla riunione che nei giorni scorsi la Cisl Fp Frosinone ha avuto con il commissario dell’Azienda sanitaria locale di Frosinone.
«Siamo riusciti a ottenere i primi risultati su un’annosa questione che come organizzazione sindacale stiamo sollevando da tempo – hanno affermato il Segretario Generale della Cisl Fp Frosinone Antonio Cuozzo e il Responsabile della Sanità Pubblica della Cisl Fp Frosinone Vincenzo Gaetani – Nel corso delle ultime settimane sono state tante le aggressioni registrate nei presidi sanitari della provincia di Frosinone, atti violenza contro i lavoratori e le lavoratrici ma che hanno coinvolto anche pazienti che si trovavano in ospedale per ricevere cure. Una situazione che denunciamo da tempo e sulla quale abbiamo chiesto in più occasioni interventi immediati. Oggi, finalmente, si arriva a un primo risultato. Nei giorni scorsi abbiamo incontrato il commissario dell’Asl di Frosinone che ci ha illustrato il piano di sicurezza che sarà varato per tutti i presidi sanitari della provincia. Il programma che ci è stato presentato prevede in ogni pronto soccorso, di Frosinone, Alatri, Sora e Cassino la presenza di due vigilanti h24 e l’installazione di un impianto di telecamere. Inoltre ci sarà un pulsante che servirà come allarme in caso di aggressioni in atto con l’emissione di un segnale sonoro e il collegamento alla postazione della Polizia di stato. Infine si sta lavorando anche a un corso di formazione del personale. La nostra attività di denuncia e di continue richieste di provvedimenti ha sortito i primi effetti con un programma che ci vede soddisfatti e che, finalmente, fornisce le risposte pratiche che tanto si aspettavano. La sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici, così come dei pazienti, rimane un punto essenziale che continueremo a monitorare».
Nel corso della riunione si è parlato anche del potenziamento dei presidi sanitari. «Da una parte la sicurezza, dall’altra l’incremento delle dotazioni organiche – hanno aggiunto il segretario generale della Cisl Fp Frosinone Antonio Cuozzo e il responsabile della Sanità Pubblica della Cisl Fp Frosinone Vincenzo Gaetani – Nell’ambito della riorganizzazione dei presidi è stato annunciato anche l’aumento dei posti letto nel rispetto delle direttive regionali. Inoltre è stato anche annunciato che entro il prossimo mese di febbraio ci sarà un concorso per l’assunzione di sette psichiatri che consentirà di riaprire i reparti di Spdc di Sora e Frosinone. Tutto questo permetterà un alleggerimento della pressione sui diversi presidi del territorio e una migliore rispondenza ai servizi all’utenza».