SINDACALE

Stradale senza personale, Uil Polizia scuote i vertici

Da tempo denunciamo come le nostre strade abbiano bisogno di maggiori investimenti al fine di renderle più sicure. Proprio per rimanere in tema di investimenti, il Dipartimento della Polizia Stradale che – a causa di una scarsa considerazione – anziché pensare di potenziare gli uffici della Polizia Stradale, continua a potenziare i reparti autostradali, lasciando il più delle volte sguarnite le strade di questa provincia. E poi negli ultimi anni la Polstrada ha perso decine di colleghi per pensionamento e questo non permette più una costante presenza sul territorio, per non dire mai.

 

Si apre con queste premesse una nota diffusa dal segretario generale provinciale di UIL Polizia Norberto Scala, che aggiunge: Evidentemente, l’Amministrazione è più interessata a rafforzare le grandi città, dimenticando che i cittadini della nostra zona continuano a pagare le tasse, e spesso costretti a organizzare ronde, per affrontare e respingere una microcriminalità sempre più presente sul territorio, oltre ad una guerra non dichiarata per i numerosi incidenti stradali quasi sempre con esiti mortali o con gravi lesioni. Ovviamente, una situazione di per sé delicata, diventa ancor più complicata quando l’amministrazione, pur sollecitata a rafforzare i propri reparti esterni di questa provincia, decide di non considerare quanto da noi denunciato.

Occorre ricordare – prosegue Scala – che strategicamente l’ufficio della Polizia Stradale di Sora, è localizzato in uno snodo importante, avendo alle porte due superstrade: la Sora-Cassino-Avezzano e la Sora-Frosinone-Ferentino.

E poi: Ormai è provato che i continui tagli al personale delle forze dell’ordine hanno drasticamente ridotto la possibilità di pronti interventi per riuscire a sorprendere i malfattori con le mani nel sacco. Ci sentiamo davvero in imbarazzo di fronte alle aspettative completamente disattese di onesti cittadini, costretti addirittura ad organizzarsi con ronde improvvisate che mettono a rischio la propria incolumità. Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza devono essere messi nelle condizioni di lavorare con uomini e mezzi adeguati. Solo in questo modo riusciremo a dare risposte concrete all’opinione pubblica e a tutti quelli che hanno il sacrosanto diritto di essere tutelati. Infine, riteniamo un grave errore da parte del Dipartimento della P.S. che in questi anni non ha investito a sufficienza al fine di renderla più sicura la nostra provincia. Inoltre, la scelta di continuare a disporre trasferimenti senza considerare che il reparto della Polstrada del distaccamento di Sora, solo nell’anno che ci lasciamo alle spalle, ha perso 6 colleghi, per pensionamento, e che, agli inizi dell’anno prossimo, perderà ulteriori colleghi. Probabilmente tutto questo all’Amministrazione poco interessa, anzi, considerando le scelte fatte, non ritiene il territorio di SORA/ISOLA DEL LIRI/BROCCOSTELLA/ARPINO/ARCE e tanti altri comuni del nostro comprensorio, uno di quelli ad alto rischio di criminalità, visto che preferisce rafforzare sempre i soliti uffici.