Sarebbero due le motivazioni all’origine dello ‘Stop’ (a proposito di sicurezza stradale!) all’assunzione dei cinque nuovi Vigili Urbani: l’intervento dei sindacati e la mancanza, nel dispositivo dell’apposita deliberazione, del parere dei Revisori dei Conti. Il condizionale, comunque, è d’obbligo, perché, ufficialmente, non risultano atti da cui si possa capire come l’amministrazione comunale intenda procedere in merito. Come è noto, una delibera di giunta del 29 maggio scorso, aveva dato il via libera all’ampliamento del Corpo di Polizia Municipale, a cui si sarebbe dovuto procedere con urgenza, senza procedura concorsuale (per risparmiare tempo e denaro), ricorrendo ad una graduatoria stilata lo scorso anno per un progetto similare e inglobando cinque elementi a tempo determinato e part time, dedicati al controllo della viabilità. Tuttavia, nonostante la rapidità con cui Sindaco e assessori (alla riunione di giunta erano assenti i membri D’Orazio e Petricca) avrebbero voluto procedere, subito si è diffusa in città la notizia della sospensione della procedura di assunzione. Perché? Certo, non si può dire che l’iniziativa dell’amministrazione comunale sia passata inosservata: anzi, l’operazione assunzione è stata da molti criticata, sia nella forma che nel merito. A sollevare dubbi e perplessità, sono stati cittadini comuni, i consiglieri comunali di minoranza, associazioni e sindacati. Ad esempio, è stato rilevato che, mentre non si riescono a pagare gli straordinari agli agenti già in forza al Corpo di Polizia Municipale, si decideva di utilizzare una parte dei 600mila euro a disposizione del Comune, per assumere cinque nuove unità. Vedremo come evolverà la questione.
