Secondo quanto riporta Il Messaggero, i tagli sarebbero imminenti e così resterebbero 
“ospedali di primo livello solo quelli di Frosinone e Cassino, mentre viene ridimensionata Sora e addirittura dimezzato il nosocomio di Alatri. In cambio Frosinone ottiene un incremento di sette posti letto (da 416 a 423) ma per ora resta dea di I livello, Cassino passerà invece da 299 posti (278 per acuti e i e 21 day hospital) a 320. Soprattutto i due ospedali saranno gli unici dove si potrà nascere”. Sora, si legge ancora nell’interessante articolo de Il Messaggero, “passerà da 200 a 156 posti letto perdendo pediatria, ostetricia e ginecologia, e forse cardiologia. Pesante il ridimensionamento per l’ospedale di Sora dove chiuderanno tre reparti: Ostetricia-ginecologia, Pediatria e Neonatologia”. Il Messaggero parla anche di sindaci già pronti a proteste eclatanti. La notizia è ancora ufficiosa, ma se tale taglio venisse confermato, potrebbe mettere a rischio l’esistenza stessa del nosocomio sorano. “Furiosa”, scrive ancora Il Messaggero, “la reazione dall’ospedale di Sora: «In virtù di questo ulteriore taglio perdiamo 50 posti letto circa – accusano – Tutto ciò porterebbe il SS Trinità a 120 posti letto, dunque il prossimo passo è la chiusura»”. “Quanto all’hospice di Isola del Liri si rischia l’ennesima beffa: per ora non aprirà, in compenso la Regione autorizzerà a quanto pare il convenzionamento per 15 posti letto presso il San Raffaele di Cassino”. Reazioni a catena da stamattina, quando si è appresa la notizia. In particolare sui social network i commenti più emblematici. Uno su tutti, un cartello di “divieto di ammalarsi in Ciociaria” con questo messaggio: “La già martoriata sanità ciociara, oggi riceverà la “mazzata finale”! Al posto di scrivere “Benvenuti in Ciociaria” mettete i cartelli con su scritto VIETATO AMMALARSI IN CIOCIARIA!”.
(http://www.ilmessaggero.it/frosinone/ospedali_sora_alatri_ciociara/notizie/236384.shtml)
