Sono le ore 21.00, alla sala operativa del Commissariato di Cassino giunge una segnalazione di persona sospetta che si aggira in un noto quartiere della città.
Immediatamente, la volante in servizio di controllo del territorio giunge sul luogo della segnalazione in pochi minuti riesce ad individuare un giovane che viene fermato per un controllo.
Alla richiesta dei documenti, la persona mostra subito segni di immotivato nervosismo,
per cui gli operatori della volante dopo aver accertato la sua identità decidono di procedere al controllo della sua autovettura parcheggiata nelle vicinanze.
Una volta aperto il cofano dell’utilitaria, i poliziotti comprendono il nervosismo del giovane, infatti occultati nel cofano posteriore vi erano alcuni coperchi di tombini di ghisa, un “piede di porco” idoneo al sollevamento dei citati coperchi e uno sfollagente telescopico in acciaio.
Per il giovane, un trentenne residente nel cassinate, scatta la denuncia in stato di libertà per furto aggravato e porto di oggetti atti ad offendere.
Sempre nella giornata di ieri, personale del Commissariato di Cassino intervenuto a seguito di una lite tra vicini, ha denunciato un quarantacinquenne del luogo per violazione di domicilio con violenza sulle cose.
