Biosì Indexa Sora: perde contro la Calzedonia Verona per 3 set a 0.
La Biosì Indexa Sora si presenta a questo incontro dopo aver subito due sconfitte con squadre di vertice: con Perugia più dignitosa (per 3 a 1) e con la Lube Civitanova Marche più netta ( per 3 a 0); la squadra è tuttavia rinfrancata dalla buona notizia di poter tornare a giocare nel “PalaGlobo Luca Polsinelli” già dalla prossima partita interna del 3 Dicembre contro la LPR Piacenza.
La partita contro la Calzedonia Verona fa vedere una Biosì Indexa Sora nuovamente in grado di competere contro squadre di alto livello tecnico e strutturate per ambiziosi traguardi. Emerge tuttavia la difficoltà di mantenere lucida la determinazione in alcuni momenti cruciali dei vari parziali e la continuità in alcuni fondamentali.
La Calzedonia Verona proviene da una prestazione di carattere fornita contro la lanciatissima Bunge Ravenna e dopo aver ottenuto in trasferta molti dei punti che le hanno permesso di essere in settima posizione nella classifica generale, con una partita da recuperare contro Castellana Grotte. Pur priva di importanti giocatori, quali Birarelli e Dijuric, si impone sulla squadra sorana grazie ad un miglior rendimento nei fondamentali della battuta, dell’attacco e della difesa.
Nel Palazzetto “Città di Frosinone” è presente una buona partecipazione di pubblico e di tifosi. La curva è presidiata come sempre dal gruppo dell’”Armata Volsca Volley Sora”, con l’inseparabile trombettista Daniele Loreti. E’ presente anche nel palazzetto una piccola rappresentanza di tifosi della Calzedonia Verona che incita la propria squadra attraverso un continuo rumoroso tifo.
Coach Mario Barbiero, in partenza schiera la Biosì Indexa Sora con: Seganov regista e Petkovic opposto, la coppia di centrali Mattei e Caneschi, i martelli Rosso e Fey, e Santucci libero.
Mister Grbic dispone la Calzedonia Verona con: Spirito al palleggio, Stern opposto, Marretta e Maar schiacciatori, Mengozzi e Pajenk centrali, Pesaresi libero.
La prima parte del primo set procede con un sostanziale equilibrio di punteggio anche se è più determinata la Calzedonia Verona che fonda il proprio gioco sull’efficacia della battuta (in particolare Stern e Pajenk e Maar) e sull’attento lavoro nella fase difensiva. La Biosì Indexa Sora invece soffre in ricezione e nella fase del contrattacco, pur mostrando nel corso del set un buon rendimento nel cambio palla. Nell’ultima parte del set la Calzedonia Verona riesce a guadagnare un buon margine di vantaggio già a partire da i due ace di Maretta che mettono in affanno Fey in ricezione. La squadra veneta conquista così la sicurezza che le consente di aggiudicarsi il set con il punteggio di 25 a 20.
Nel secondo set la squadra sorana rientra in campo con Nielsen al posto di Fey e, mantenendo un buon rendimento in tutti i fondamentali, riesce a portarsi più volte in vantaggio e a lottare alla pari in tutto il set contro la Calzedonia Verona, nonostante qualche impasse: non sempre trova continuità nel fondamentale della battuta, che ritroverà verso la fine del set con il turno di Nielsen. Buono anche l’ apporto di Mauti subentrato al posto di Santucci. La Calzedonia Verona riesce ad imprimere una buona pressione con il fondamentale della battuta e mostra una buona prestazione in difesa, contenendo i diversi attacchi della squadra sorana. Combattutissima l’ultima parte che vede prevalere ai vantaggi l’esperienza della Calzedonia Verona, che chiude il set con il punteggio di 29 a 27.
Nel terzo e decisivo set la squadra sorana, rientrata in campo con Nielsen e Fey e Mauti che sostituisce Santucci nel ruolo di libero, lotta con molta determinazione e riesce a fronteggiare la Calzedonia Verona che è sempre più efficiente in battuta e in difesa. Tuttavia, pur portandosi più di qualche volta in parità o in leggero vantaggio, la squadra sorana non riesce ad approfittare, commettendo svariati errori nei momenti topici, ed è costretta a cedere il set con il punteggio di 23 a 25.
Domenica 26 Novembre, nell’ottava giornata di andata, la Biosì Indexa Sora giocherà in trasferta alle 18.00 contro la forte squadra di Milano.
