Riceviamo e pubblichiamo:
Lunedì 19 dicembre presso l’Auditorium ‘C. Baronio’ di Sora il Gruppo giovanile della Società Dante Alighieri Comitato di Arpino, in strettissima collaborazione con il Liceo Scientifico ‘Leonardo da Vinci’ di Sora, ha dato inizio alla III edizione del programma di aggiornamento /approfondimento delle tematiche dantesche ‘Viaggiare con Dante’. Dinanzi ad un nutrito numero di studenti , di cui molti hanno dato prova di approfondite conoscenze, il prof. Achille Gussati del Liceo di Alatri, sez. staccata di Fiuggi, ha intrattenuto i presenti sui temi dell’Amicizia e della Sapienza nei canti XXIII e XXIV del Purgatorio.
“Un piacevolissimo e splendido pomeriggio con il prof. Gussati che, come egli stesso dice ‘La passione per Dante mi accompagna ogni singolo giorno che entro in classe, a fare il mestiere più bello del mondo’. Al termine molti ragazzi del Gruppo giovanile hanno voluto esprimere il loro apprezzamento al Relatore, che così si aggiunge alla lunga schiera di docenti, amici del Fiorentino, che da tre anni il Comitato Arpinate invita per qualificare sempre più il progetto ‘Viaggiare con Dante’. La collaborazione con il Liceo Scientifico sorano si rinnova e per questo voglio rivolgere un sentito ringraziamento al Dirigente scolastico, prof.ssa Orietta Palombo, al Direttore dei Servizi amministrativi, rag. Clotilde Cardarelli, alla Presidente del Dipartimento di Lettere, prof.ssa Cristina Catalo, ed alla Coordinatrice del progetto, prof.ssa Luisa Realacci, che hanno fatto proprio il messaggio e gli obiettivi insiti nell’iniziativa. Ringraziamenti anche alla nuova Dirigente scolastica dell’ITCG, prof.ssa Biancamaria Valeri, per la disponibilità ad accogliere la nostra proposta culturale così come la DSGA, rag. Rocchina Capoccia,per la A breve i nostri ragazzi, poi, dopo il grande successo riscontrato presso l’IC di Atina, daranno inizio al programma di cinque incontri ’Incontriamo Cicerone’ sempre presso la medesima Scuola, per riflettere anche con gli studenti medi sui temi dell’esilio, dell’amicizia e degli affetti familiari che videro l’Arpinate attore principale nella Roma caotica degli anni 59-57 a. Chr.n.” (prof. Enrico Quadrini, Presidente Società Dante Alighieri Comitato di Arpino)