Bruttissima avventura per una donna che, questa mattina, si è recata al cimitero di Sora per un omaggio ai propri cari defunti ed è stata derubata.
La signora ha parcheggiato l’auto – una Fiat Idea – nel piazzale dell’ingresso posteriore del camposanto, quello che fa accedere in maniera più immediata ai loculi di più recente costruzione. Per non essere intralciata dall’ingombro della borsetta nelle operazioni di cambio dei fiori e acqua nei vasi, ha pensato di lasciare la borsetta in auto, nascondendola sotto uno dei sedili.
La visita non è durata molto – una decina di minuti appena – ma, evidentemente, il tempo è stato sufficiente al (o ai) malintenzionato(i) di turno per mandare in mille pezzi i vetri dell’auto, frugare all’interno e trovare il “tesoro”: la borsa, al cui interno erano custodite 140 euro e i documenti.
Esterrefatta e comprensibilmente contrariata, la donna si è immediatamente recata presso la Caserma dei Carabinieri a denunciare il fatto, sottolineando, peraltro, come – essendo l’area del cimitero del tutto incustodita – non è difficile per i malintenzionati compiere atti come quello che si è ripetuto oggi per l’ennesimo volta. In effetti, considerato il tempo irrisorio in cui la donna si è allontanata dall’auto, con tutta probabiltà, qualcuno era già appostato ed ha approfittato del fatto che, in quel momento, non c’era nessuno altro visitatore; nè tantomeno, custodi, vigili, o telecamere di videosorveglianza.
Come se non bastasse, però, al danno, per la signora, si è aggiunta la beffa: tra i documenti rubati, vi era la patente. I Carabinieri hanno provveduto a stilare un foglio sostitutivo, che però è le risulta inservibile, dal momento che esso deve essere accompagnato dalla carta di indentità…rubata anche quella!
Sandra Raggi
