Dal Comune di Sora, riceviamo e pubblichiamo:
“Nell’ambito della delega all’urbanistica e al governo del territorio – dichiara l’assessore delegato Antonio Conte – ho approfondito le problematiche socio-economiche che frenano lo sviluppo della città”.
A tal fine, è stato esaminato il progetto di variante al piano regolatore generale per giungere in tempi brevi alla sua adozione. “E’ stato necessario – spiega Conte – rivedere l’assetto urbanistico del centro abitato di Carnello, che si sviluppa tra i comuni di Arpino, Isola del Liri e Sora, per giungere ad una riorganizzazione condivisa del sistema viabile e dello sviluppo urbanistico sostenibile (verbali del 26/02/2015 e 13/04/2015). Questa tematica sarà portata all’attenzione del prossimo Consiglio comunale.
“Altresì, è stato necessario ritornare sull’aspetto del risanamento urbanistico dell’area limitrofa al cimitero comunale che sarà posta anch’essa al giudizio dell’assise civica. La crisi socio economica della città è testimoniata dalla sua catalogazione tra le zone franche d’Italia. Purtroppo si registra la chiusura di innumerevoli attività commerciali dovuta anche alla perdita del ruolo attrattore di centro commerciale naturale che Sora esercitava sulla popolazione delle tre valli. In proposito, sono state individuate delle linee guida per definire un programma integrato di sviluppo a livello intercomunale del Medio Bacino del Liri, attraverso la riqualificazione ambientale e la salvaguardia dai rischi idrogeologici del fiume Liri (Contratto di fiume comunicato con nota del 05/05/2015 al Ministero dell’Ambiente ed al Presidente della Regione Lazio) che, al momento, è in esame di tutti i Comuni dell’area. Ricordiamo che nel corso della Conferenza del 5 marzo 2015 i Sindaci partecipanti concordarono che il progetto avesse come elemento principale l’integrazione dei saperi e delle attività per giungere ad una forte coesione territoriale. In pratica una nuova governance del territorio che valorizzi tutte le risorse”.
L’assessore delegato ha spiegato come si stiano affrontando anche alcune criticità che hanno portato alla sofferenza della città tra le quali il fermo, da due anni, dei lavori dei Contratti di Quartiere e le problematiche relative all’abbandono della riqualificazione urbanistica dell’ex Tomassi da parte del soggetto privato con gravi danni economici, ambientali e sulla sicurezza. “In merito ai Contratti di quartiere, gli ostacoli che avevano frenato l’esecuzione delle opere di recupero edilizio dell’antico abitato e di urbanizzazione sono stati risolti nel rispetto dell’accordo quadro sottoscritto dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, dalla Regione Lazio e dal Comune, nonché dalla successiva convenzione stipulata dalla Regione Lazio, dall’Ater di Frosinone e da questo Ente. I relativi rapporti progettuali sono stati riequilibrati nella perizia di variante, approvata con delibera di Giunta Comunale n° 193 del 08/04/2015. Mercoledì u.s. è stata eseguita una ricognizione dei lavori sospesi dall’impresa e dalla squadra della direzione dei lavori, per riprendere le opere il prossimo 11 maggio. Gli interventi per eliminare i disagi dei residenti saranno eseguiti a comparti fino all’ultimazione di tutte le opere di riqualificazione stradale ed igienico sanitarie. A tal riguardo, è stata convocata la società Acea Ato5, (13/05/2015) così da consentire, senza soluzioni di continuità, il risanamento igienico del servizio idrico integrato (acquedotto e fognature) nelle strade interessate dai lavori. Ritengo doveroso comunicare alla cittadinanza che sono state effettuate con il Ministero delle infrastrutture e trasporti e con la Regione Lazio, sezione urbanistica, le dovute azioni tecnico giuridiche per la risoluzione del grave problema della riqualificazione urbanistica della Tomassi. E’ in corso la predisposizione di tutti gli atti relativi da portare all’attenzione del Consiglio comunale”.
In ultimo, per migliorare il funzionamento della macchina comunale si sta rendendo più efficiente lo sportello unico dell’edilizia attraverso un sistema integrato connesso con tutti i settori amministrativi, tecnici, finanziari e di vigilanza: “E’ stato installato un protocollo informatizzato ed un nuovo programma che il 13 maggio sarà presentato al personale comunale nell’ambito di un seminario tenuto dal dott. Roberto Tomaselli. Per portare a termine questi importanti progetti – chiude l’assessore Antonio Conte – è necessario lavorare insieme, senza inutili e sterili polemiche, per risolvere i problemi della città. L’obiettivo di questa amministrazione è quello di giungere ad una progettualità condivisa che ridia slancio allo sviluppo e all’occupazione. Queste sono anche le linee guida programmate e condivise con il consigliere comunale Avv. Enzo Petricca e con quegli amici del circolo PD di Sora, a cui sono grato per la fiducia in me riposta per cercare di dare risposte costruttive ai problemi della nostra città”.