CULTURA E INTRATTENIMENTO

SORA – UN CANTO DI NATALE DI LUCA MAUCERI

di Laura Pompilio

In questi giorni che anticipano il Natale non si fa altro che parlare di corsa ai regali, di pranzi da preparare, di alberi da addobbare e ci si ritrova sommersi in un vortice vizioso nel quale confusamente non si respira più quell’ atmosfera natalizia di cui tanto si parla, quell’ atmosfera che dicono faccia bene all’ anima e alleggerisca il cuore.

Ieri sera presso la Scuola di formazione teologica nella Cattedrale di Sora ho avuto però la fortuna di assistere ad una piccola magia, che mi ha dato la possibilità di respirare un’ autentica atmosfera natalizia e che mi ha fatto riflettere su quello che davvero dovrebbe significare il Natale: un ritorno dell’ umanità a volgere il suo sguardo all’ uomo nella sua interezza, nei suoi bisogni, nella sua sofferenza, che da tanto sembra essere assente in questi giorni di corse confuse e senza senso.

Il grande attore Luca Mauceri ha portato ieri sera in scena “Un canto di Natale”, il grande classico della letteratura inglese, firmato da Charles Dickens, riuscendo a trasmettere quella che è la prerogativa fondamentale di ogni opera d’ arte classica: la sua resa attuale. Non posso non ringraziare Luca Mauceri per le emozioni che ha saputo trasmettere e portare in scena, per la sua maestria e per l’ umiltà con la quale alla fine della serata ha ringraziato il pubblico presente e lo ha invitato a rivivere felicemente il Natale, senza perderne il senso.

Un ringraziamento speciale va soprattutto all’ associazione “Il Faro “ e al suo presidente Armando Caringi, che ha promosso l’ evento svoltosi ieri sera con l’ intento di promuovere cultura nel nostro territorio, un compito arduo, ma che non è irrealizzabile e che vale la pena continuare a provare, visto il successo di ieri sera.