Dalle prime luci dell’alba di oggi è in corso un’operazione condotta dagli uomini della Digos della Questura di Frosinone e dell’Arma dei Carabinieri – Comando Compagnia Carabinieri di Alatri.
Sono state eseguite perquisizioni nei confronti di una frangia di ultras violenti del Sora che, lo scorso 3 settembre, si è resa responsabile di un raid vandalico presso la sede di un club fidelizzato del Frosinone Calcio.
Come ricostruito dagli inquirenti, circa 20 tifosi del Sora, di ritorno dalla trasferta di Alatri, dove la loro squadra aveva debuttato per la prima giornata del campionato di Promozione, con un atto premeditato e coordinato, sono giunti nei pressi dell’obiettivo da colpire incappucciati e, in 1 minuto e 55 secondi , hanno seminato il panico.
Prima il lancio di alcune bottigliette, poi i violenti hanno preso a calci le sedie ed i tavolini che erano all’esterno dell’attività commerciale adiacente al club, oltre a fioriere e panchine, rivolgendo anche insulti e minacce contro i tifosi giallazzurri.
Dopo il danneggiamento si sono dati precipitosamente alla fuga a bordo di autovetture lasciate intenzionalmente parcheggiate ad una certa distanza dal luogo del danneggiamento.
Filmati di videosorveglianza e risultanze testimoniali hanno permesso di individuare i componenti del “branco”, facendo emergere in modo particolare gravi indizi di colpevolezza nei confronti di 5 ultras.
Tutti residenti a Sora , di età compresa tra i 23 ed i 42 anni.