Grazie alla corale e generosa risposta positiva dello scorso anno, l’Unicef di Sora rinnova l’iniziativa “Adotta una Pigotta”, la famosa bambola di pezza dell’Unicef che porta Amore e Assistenza a tanti Bambini deprivati del mondo. Si legge in una nota diffusa da Serena Petricca.
Ogni Natale l’Unicef è nelle piazze d’Italia per “dare in adozione” tutte le pigotte realizzate dalle migliaia di volontari che aderiscono a questo progetto. La pigotta è una bambola speciale, unica, diversa da tutte le altre. Ogni pigotta adottata sostiene l’Unicef nel suo compito importante di raggiungere ogni bambino in pericolo, ovunque si trovi, portando vaccini, alimenti terapeutici, costruendo pozzi, scuole e portando assistenza.
Dietro ogni pigotta ci sono i volti e i nomi delle persone che l’hanno voluta, l’hanno realizzata e data in adozione. Il popolo di pigottare e pigottari, sono coloro che creano con le proprie mani e con la propria fantasia le pigotte che verranno adottate. La sua storia è ricca di iniziative e successi importanti che hanno contribuito a salvare oltre 1 milione e mezzo di bambini nel mondo. L’anno scorso sono state adottate oltre 100.000 bambole, ognuna diversa dall’altra, in quasi 500 piazze italiane.
Con un’offerta minima di 20 euro potrai adottare la tua pigotta e consentire all’Unicef di fornire a un bambino africana interventi mirati che riducono il pericolo di mortalità nei suoi primi cinque anni di vita. La tua bambola è accompagnata da una cartolina e una carta d’identità con i suoi dati e quelli della persona che l’ha creata.
Le Pigotte adottate rappresenteranno un atto di umana solidarietà, un’opportunità ed una inaspettata speranza per tanti bambini innocenti ed indifesi che vengono privati del diritto all’istruzione e soprattutto del diritto alla vita, vivendo povertà, guerre, abusi e sfruttamento!
Saremo in Piazza Santa Restituta – conclude la nota – nelle giornate di venerdì 8 e di domenica 10 dicembre prossimi in occasione del consueto Mercatino dell’antiquariato. Vi aspettiamo numerosi!