A due giorni dalla sua scomparsa, avvenuta presso l’ospedale Spaziani di Frosinone, gli alunni dell’istituto tecnico Cesare Baronio di Sora scrivono al loro professore di Matematica Massimo Conflitti “il gigante buono” deceduto sabato a causa del Covid.
È un testo semplice, sincero, privo di formalismi scritto da chi ha condiviso dai banchi di scuola i momenti più importanti della propria adolescenza con il suo insegnante ed a cui ora viene a mancare un punto di riferimento. Un testo che troviamo sulla pagina social della professoressa Antonella Evangelista. Lo riproponiamo, anche in considerazione del grande affetto e della forte stima che non solo gli studenti, ma colleghi, amici e conoscenti nutrivano per il docente.
‘‘E alla fine te ne sei andato anche tu. Tu che sei stato solamente di passaggio nella nostra vita ci hai lasciato un’impronta gigantesca nel nostro cuore. Ci facevi sentire a nostro agio con quel tuo vocione gigante che rimbombava tra le pareti; solo i più coraggiosi ti facevano arrabbiare perché con i tuoi due metri nessuno osava sfidarti. Anche se eri così alto eri il gigante più buono che ho conosciuto. Sai ti confido un segreto: quando spiegavi io mi mettevo con la testa sul banco e pensavo se quando saresti tornato a casa avresti piantato un fagiolo magico nel tuo piccolo orto e saresti andato a saltellare insieme i tuoi amici giganti. Vabbè a modo tuo ci sei arrivato lassù ma non per saltellare, ma per far compagnia ed insegnare qualche tua strana regoletta a tutti quegli angioletti che hanno combattuto con te questa straziante lotta. ciao professo’ ti prometto che fra molto molto tempo (spero ) ti vengo a trovare”.
