Il 22 novembre, nella Sala Low S.2.3 del Palazzo del Parlamento Europeo a Strasburgo, alla presenza di esponenti della Presidenza e del Parlamento, si è svolta la tappa speciale di “Strade di Poesia”, concorso giunto alla decima edizione, organizzato dall’Associazione Teatro-Cultura “Beniamino Joppolo” di Patti, presieduta dal dottor Luigi Ruggeri, direttore della Casa Editrice MAGI.
Tra i premiati Alessia Lombardi, 27 anni di San Giovanni Incarico, definita da Ruggeri all’interno dell’antologia Strade di Poesia X Edizione “una delle voci emergenti più importanti della poesia italiana contemporanea” (Premio Speciale Poesia Europea e Premio Poesia al femminile per l’Europa – omaggio a David Sassoli) e Marco Alonzi, 28 anni, di Sora (Premio Speciale Poesia Europea – progetto di poesia performativa). I due giovani da poco tempo vivono a Firenze.
Il loro progetto artistico (Crow J & Neptune Mak) declinato nell’atto poliedrico della poesia performativa, innesta la sua originale proposta di spettacolo dal vivo nella dimensione di un concerto poetico a due voci – quella “esterna” del racconto, della voce narrante, quella “interna”, segreta dello strumento (basso, violoncello o chitarra elettrica) – attraverso una peculiare tipologia narrativa in limine – tra letteratura nera, confessional poetry di matrice statunitense e cruda visionarietà contemporanea: un dualismo profondo, paradossale, che trova nel genere della suite (sia pure contaminato, “commisto”) una soluzione concertistica efficace alla creazione di un filo conduttore intrinseco alla molteplicità linguistica e metalinguistica dei testi interpretati, e si accosta all’esigenza antica della produzione orale, dell’arte e della tecnica aedica, intesa come esperienza percettiva e immaginifica, al di là e al di sopra della parola scritta. Per mezzo cioè del suono – il linguaggio in grado di restituire la qualità dell’espressione prodotta dall’uomo – la parola comune si amplifica per diventare arcano, da decodificare (e codificare poi, nuovamente) nell’ascolto in silenzio.
Marco Alonzi, classe 1995, è primo violoncello dell’orchestra Sinfonietta Luigi Cherubini dell’omonimo Conservatorio fiorentino, vincitore del concorso di composizione statunitense della Music University (Texas). Violoncellista delle orchestre OCT, OGI, ARS NOVA, ORT, del Carmine e della Camerata dei Bardi, è membro del quintetto d’archi “I Solisti Medicei”, della Jazz Band “Gato Mato”, della compagnia teatrale “I Colibrì” e turnista in studio del progetto di cantautorato “Minatore Interiore”. Alessia Lombardi (1996) è stata semifinalista nel 2016 al concorso «CET – Scuola per Autori di Mogol», finalista nel 2020 alla prima edizione del concorso nazionale di poesia «Villa delle Ginestre» e alla XIX edizione del «Premio Fabrizio De André», sezione Poesia. Nel 2022 ha vinto la prima edizione del concorso letterario nazionale «Nel Silenzio» con “La smarginatura”, opera inedita. Ha pubblicato “L’affetto instabile” (Placebook Publishing 2021, Menzione d’Onore al Premio Internazionale Michelangelo Buonarroti VI Edizione 2021), “Le chiavi” (Edizioni solidali Forma Mentis, 2022) e “L’attrito” (Placebook Publishing, 2023).