E’ stato posto sotto sequestro lo sbarramento realizzato sul fiume Liri in pieno centro abitato.
I sigilli sono stati apposti alle 13.00 di oggi, dagli uomini del Corpo Forestale, in esecuzione di un provvedimento della Procura della Repubblica di Cassino.
Solo alcuni giorni fa – dopo un periodo di sospensione – i lavori erano ripresi e l’opera era stata completata, forse per il timore di perdere il finanziamento richiesto ed ottenuto dall’Amministrazione Tersigni. Le polemiche e le opposizioni – di natura tecnica e politica – nei mesi scorsi, sono state numerosissime, ma chi ha promosso il progetto Liris è voluto andare fino in fondo.
Oggi il sequestro e l’apertura di un procedimento per la individuazione di tutta una serie di responsabilità, di cui qualcuno dovrà rispondere.
Gabriele Savona