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SORA – SEDE CPIA, QUADRINI: “IO IL PROMOTORE DELL’INCONTRO DI GIOVEDÌ”

Dal consigliere provinciale e presidente dell Commissione Lavori pubblici Edilizia scolastica, Ing. Gianluca Quadrini, riceviamo e pubblichiamo.

In merito al comunicato stampa del giorno 27 ottobre 2015 da parte della amministrazione  comunale di Sora, si precisa quanto segue: ” Su iniziativa del Presidente della Commissione Provinciale Edilizia Scolastica e Lavori Pubblici Ing. Gianluca Quadrini, si è  svolta in data 13 ottobre u.s., alla presenza dei Consiglieri Delegati all’Edilizia Scolastica e Pubblica Istruzione Di Carlo e Caperna, del dirigente scolastico del CPIA Preside Prof. Monica Fontana e dei docenti di questa istituzione scolastica, una prima riunione nella quale sono state esposte le esigenze e le problematiche della sede di Sora.

Non prevenendo ad una soluzione fattibile, io stesso ho proposto un ulteriore incontro, stavolta alla presenza anche del sindaco di Sora che ho convocato per il giorno 29 ottobre, al fine di risolvere questa annosa questione con l’assegnazione di una sede al Ctp per permettere l’avvio dell’attività didattica nel più breve tempo possibile, fermo restando che la Provincia si sta facendo parte diligente nel risolvere un problema che per legge è in capo al Comune. Tutto questo in una logica di stretta collaborazione tra Enti ma soprattutto nell’interesse dei nostri alunni che non possono permettersi, a distanza di quasi 2 mesi dall’inizio dell’anno scolastico, di non avere una sede assegnata solo perché qualcuno ha travisato la norma.

Noi possiamo fare la nostra parte e se è necessario la faremo in appoggio a coloro che hanno il compito di assumersi le giuste ed opportune responsabilità che gli impone la legge. Non dimentichiamoci mai che l’istruzione è un dovere obbligo garantito dalla Costituzione e pertanto va tutelata in ogni sua forma ed espressione, a maggior ragione quando parliamo di studenti che hanno diritto alla formazione di base, io ed il Consigliere provinciale Vittorio Di Carlo, in primis, ci stiamo battendo per questo.”