AMBIENTE

SORA – DI NUOVO SCHIUMA NEL FIUME LIRI

Ci risiamo! Questa mattina della schiuma bianca e marrone è stata notata nel fiume Liri in prossimità del centro urbano. In parte si era fermata per la presenza di un grosso tronco nell’acqua (foto). Come noto nei giorni scorsi è stato acclarato che il fiume è inquinato.

È emerso dal report pubblicato da Arpa Lazio relativamente ai campionamenti effettuati nell’arco di un anno a partire dall’estate 2020. È stata infatti riscontrata una concentrazione elevata di alcuni metalli come alluminio, ferro, nichel, arsenico, oltre che la presenza, seppur in concentrazioni minime, di tensioattivi. A seguito delle numerose richieste di intervento connesse anche con le morie di pesci verificatesi tra giugno e luglio 2020 nel fiume Liri tra gli abitati di Sora e Isola del Liri, l’ARPA Lazio, in sinergia con Arta Abruzzo sul tratto fluviale Liri-Garigliano, tra il Comune di Sora ed il Comune di Ceprano, effettuò diversi specifici sopralluoghi e campionamenti di acque superficiali finalizzati a definire i fattori di criticità ambientale che insistono sul corso d’acqua e determinanti le problematiche segnalate. A partire dal mese di agosto è stato inoltre avviato un “monitoraggio d’indagine” che ha comportato un aumento della frequenza dei campionamenti e del numero delle stazioni: il monitoraggio delle acque fluviali è quindi avvenuto mediante le ordinarie stazioni di campionamento ubicate sul fiume Liri e sul fiume Fibreno. Sei i punti di campionamento lungo le aste fluviali dei Fiumi Liri e Fibreno. Il report fa il punto sui 12 mesi di campionamenti: «In generale, le risultanze analitiche hanno mostrato valori confrontabili con quelli registrati durante le campagne di monitoraggio condotte nelle annualità precedenti, tuttavia, episodicamente sono state rilevate concentrazioni elevate di alcuni metalli (alluminio, ferro, nichel, arsenico), oltre che la presenza, seppur in concentrazioni minime, di tensioattivi in tutte le stazioni – si legge nel report Arpa -. Per quanto riguarda invece l’indicatore di contaminazione fecale Escherichia coli, è evidente una maggiore presenza nei campioni prelevati in corrispondenza della stazione Liri-Garigliano sita nel Comune di Isola del Liri”. Arpa Lazio ha programmato ed avviato le attività di monitoraggio per il 2021-2026 sulle stazioni facenti parte della rete di monitoraggio dei corpi idrici superficiali Liri-Garigliano.
Roberta Pugliesi