Da Rodolfo Damiani, riceviamo e pubblichiamo:
Quanto riportato nell’articolo potrebbe sembrare a qualcuno provocatorio, ma è la realtà dei fatti che apre la contraddizione.
Come pochi ricordano, da oltre cinquanta anni alcuni primati giovanili di atletica leggera, stabiliti da studenti sorani, ancora resistono, hanno rinverdito tali allori alcuni atleti dell’Associazione Sportiva Sora Runners Club.
Costoro sono appassionati delle discipline povere, che si praticano con grande sacrificio per una coppa, una targa, una medaglia , tali risultati danno un’ immagine positiva di Sora , anche se nella loro città non sono assistiti sul piano sociale , anzi probabilmente non avranno più a disposizione neanche gli spazi per allenarsi , sui quali pende la spada di Damocle di un affidamento a terzi con comodato a titolo oneroso.
Rattrista i nostri Campioni la mancanza di infrastrutture a loro dedicate e li rattrista la congiura del silenzio che ignora i successi dei nostri atleti.
I fatti. Domenica 9 novembre, a Frascati nei suggestivi spazi dei giardini all’italiana di villa Torlonia si sono svolti i Campionati Regionali Giovanili di tutte le categorie e i Campionati Regionali di Corsa su Strada Masters di tutte le categorie.
Lo score finale registrava nella categoria “35” anni , primo assoluto MASSIMILIANO PANACCI, Campione Regionale con un tempo di 19.26 sui sei kilometri di un percorso tecnicamente valido , da interpretare con intelligenza per la presenza di brevi salite e dislivelli impercettibili ma faticosi.
Nella categoria “50” anni , primo assoluto AGOSTINO IZZI, Campione Regionale con un tempo di 21.56. Credo che lo vedremo con un altro occhio dietro al banco della sua Pizzeria dove è un Campione non solo di forza ma di gusto e qualità.
Completano la brillante prestazione dei Runners Sorani, Rocco Geremia con un tempo di 22.18 e Fabio Salvador con 22.23 . Buon sangue non mente
Ci complimentiamo con gli Atleti Sorani che tengono alto il prestigio della nostra città e richiamiamo l’attenzione sui problemi dell’Atletica Leggera dell’Assessore competente per trovare le soluzioni idonee al problema delle infrastrutture sportive.