di Alessio Donfrancesco
Dal 4 Gennaio il Comune di Sora ha finalmente iniziato la raccolta differenziata porta a porta in tutta la città ma numerosissime sono le lamentele di chi, anche da prima dell’inizio di tale raccolta, convivendo con amici a quattro zampe, non sa dove buttare gli escrementi del proprio cane.
Secondo alcuni utenti, sulla pagina Facebook della Società Ambiente, alle numerose richieste da parte dei cittadini su come smaltire tali rifiuti in maniera alternativa al contenitore dell’indifferenziata, poiché il ritiro è programmato una volta a settimana, l’Ambiente Spa avrebbe dichiarato che bisogna recarsi presso l’ Eco-Centro. E’ tuttavia evidente come ciò risulterebbe abbastanza complicato e poco pratico, soprattutto per chi si muove a piedi in città con il proprio cane e vive lontano dall’Isola Ecologica.
Come potete notare dalle foto pervenuteci, i contenitori per escrementi sono sempre pieni e non vengono svuotati da tempo, soprattutto lungo il fiume Liri, troppo spesso vittima del lancio di rifiuti di ogni genere. Va inoltre evidenziato che la maggior parte dei vecchi secchi che erano presenti per la città sono stati o rimossi o danneggiati dall’incuria e dai vandali.
E’ vero che secondo il Regolamento per il corretto mantenimento degli animali nel territorio del Comune di Sora, il cittadino è obbligato a raccogliere gli escrementi prodotti dal proprio cane in modo da mantenere igiene e decoro, ma è anche spiegato a chiare lettere che il Comune di Sora “favorisce la raccolta delle deiezioni canine attraverso opera di informazione e attivando in vari punti della città distributori automatici di sacchetti e paletti per la raccolta degli escrementi”, ed è chiaro a tutti che queste campagne di informazione sembrano poco efficienti.
Non è certo una questione di vita o di morte ma è sicuramente un segnale di sensibilità e rispetto dell’igiene e del decoro. E poi, con un Sindaco veterinario, vogliamo avere a cuore gli amici a quattro zampe, oppure no?
