Riceviamo e pubblichiamo:
Con ordinanza n.04158/2015 del 15 settembre 2015 il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, (Sezione Quinta), ha accolto il ricorso proposto da Ambiente Surl e,quindi, la società prossimamente potrà riprendere la distribuzione alla cittadinanza dei kit per la raccolta differenziata “porta a porta”. La consegna dei materiali si era bloccata a causa del ricorso proposto da una ditta, risultata esclusa dalla gara di appalto per la fornitura di mastelli e sacchetti, che aveva generato una sospensiva da parte del T.A.R. del Lazio, in data 5 giugno.
Grazie alla difesa dell’Avv. Margherita Quadrini, dell’Avvocatura del Comune di Sora, il Consiglio di Stato, con il suo provvedimento che sospende l’esecutività della sentenza impugnata, consente di fatto che riprendano le attività propedeutiche all’avvio della raccolta “porta a porta”.
Tra pochi giorni, quindi, i cittadini che risultano aver regolarmente presentato denuncia per l’applicazione della tassa sui rifiuti, potranno ritirare i mastelli presso l’Eco centro, sito in Via Santa Rosalia.
I cittadini che, al contrario, non risultano in regola con la denuncia di cui sopra o per non averla mai presentata o per non aver mai presentato una denuncia di variazione (quindi pagano ma a nome di un soggetto non presente nell’attuale nucleo familiare) sono invitati a regolarizzare la propria situazione, prima di ritirare il KIT, recandosi presso l’Ufficio Tributi del Comune.
Al fine di evitare inutili file ai cittadini, si informa che il ritiro del kit resta, comunque, subordinato all’attestazione da parte dell’ufficio tributi della regolarizzazione della propria posizione contributiva