CRONACA

SORA – RACCOLTA ABITI USATI, PANNI ABBANDONATI IN STRADA DA SETTIMANE

Abiti abbandonati per strada, in tutta la città, sotto ogni raccoglitore.
E’ questa la triste condizione in cui, per l’ennesima volta, versano i cassonetti dedicati alla raccolta di panni usati per essere destinati alla beneficienza.

Esattamente un anno fa, dopo alcune lamentele da parte di associazioni di volontariato in merito al mancato funzionamento di tale servizio, l’ex assessora all’Ambiente Maria Paola D’Orazio comunicava pubblicamente come la convenzione con la cooperativa impegnata a raccogliere gli abiti fosse perfettamente funzionante e priva di irregolarità.

Secondo il Regolamento del Comune di Sora sulla gestione dei rifiuti solidi ed urbani infatti, per la raccolta dei rifiuti costituiti da indumenti usati e tessuti, il Comune può avvalersi della collaborazione di associazioni di volontariato o cooperative. Cita il regolamento: “A tale scopo, sono stipulate convenzioni con i soggetti individuati per regolamentare le modalità della raccolta, la tipologia, la quantità, il posizionamento e la frequenza di svuotamento dei contenitori. La convenzione prevede anche l’impegno, a carico del raccoglitore, di comunicare tempestivamente al Comune le quantità di materiale captate.[…]”

Momentaneamente il compito di raccogliere abiti usati – secondo quanto dichiarato da Ambiente Spa e secondo quanto riportato sui cassonetti gialli – spetta alla cooperativa New Horizons Onlus dopo l’affidamento momentaneo del servizio alla cooperativa RAU (Raccolta Abiti Usati), probabilmente in seguito ad una serie di vicende legali avvenute lo scorso quando una serie di arresti che sono avvenuti nelle città di Roma, Napoli, Salerno, Novara, Pavia, Macerata e Frosinone hanno portato in manette alcuni responsabili e dipendenti delle Cooperative “New Horizons Onlus”.

I contenitori, tuttavia, da settimane sono quasi sempre pieni e con panni buttati a terra; che si tratti di una pausa feriale del servizio? L’auspicio è che sia tutto in regola e che il servizio torni al più presto a funzionare al meglio perché se così non sarà saremo costretti a tornare nuovamente sulla questione.

AD