Si rinnova questa sera a Sora la visita ai Sepolcri del Giovedì Santo, allestiti all’interno delle chiese della città. Secondo la tradizione, si rappresenta quella che fu l’ultima cena di Gesù con gli Apostoli, prima che fosse catturato dai soldati romani e processato. Gli allestimenti sono molto suggestivi e riescono a catapultare i credenti indietro di 2000 anni, nei giorni più significativi della religione cattolica: la passione di Cristo.
Nella Chiesa di Santo Spirito, invece, sarà possibile pregare davanti all’immagine della Madonna Addolorata e del Cristo Morto.
Nottetempo, la struggente processione “del tamburo”.
Foto tratta dal sito web del Comune di Sora
