ACEA DISSERVIZI

SORA – QUANDO L’ACQUA NON C’E’ LA VIGILIA DI NATALE…

I guasti sulla rete idrica gestita da Acea capitano spesso, molto spesso. E le proteste si sprecano da parte di chi ha bisogno dell’acqua per le più svariate esigenze. Se poi capitano in momenti particolari, come la sera della vigilia di Natale quando più o meno tutti stanno a casa per il cenone, la comprensibile incazzatura è moltiplicata per 10, forse per 100.

Sorvolando sui commenti social – non proprio affettuosi auguri al gestore – si apprende che intorno alle 14 di ieri è stata segnalata la rottura di una condotta di 30 cm di diametro per una perdita copiosa che in breve tempo ha allagato l’area intorno (nei pressi del Conad di Broccostella) e che ha lasciato senza servizio centinaia, forse più, di famiglie anche di Sora. Quelle che vivono a Carnello, alle Trecce – Pantano, in via Villa Carrara e San Giuliano Sura, a Ruscitto e via Bonomi, via Camangi e Pagnanelli, Colle d’Arte e Colle Marchitto e dintorni. Oltre, naturalmente a quelle di Broccostella.

Sul posto, per riparare una fessura di circa 25 cm al grosso tubo, si sono portati gli operai della ditta Cogema che, provvisti dei mezzi appropriati e sotto la pioggia hanno scavato per oltre due metri, individuato il guasto e ‘incravattato’ la conduttura.

Ci sono volute alcune ore per completare l’intervento. Erano più o meno le 20.30 quando l’acqua è tornata a scorrere nei rubinetti delle case addobbate a festa mitigando il disagio e riportando la pressione nel sangue a livelli accettabili.

Sul posto si sono portati anche il sindaco Luca Di Stefano (ormai si sospetta che abbia il dono dell’ubiquità) e l’assessore delegato alle manutenzioni Franco De Gasperis. In un breve video il primo cittadino ha spiegato cosa si era appena verificato e quello che si stava verificando, cioè i lavori di riparazione. Tradotto, ha fatto il suo lavoro: ha informato la gente. I due amministratori hanno così dimostrato ancora una volta di essere presenti quando serve, sia alle feste che in mezzo al fango. Non a caso hanno rimediato un bel po’ di pollici in sù.

E allora: Buon Natale a tutti, con l’auspicio che il tubo non si rompa di nuovo!

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