Il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca ieri ha nominato il nuovo direttore generale della Asl. Anche a Sora ed in particolare al Santissima Trinità c’è attesa per comprendere quanto potrà fare il dottor Arturo Cavaliere per la struttura ospedaliera che copre le necessità di un vasto territorio e per popolazione circa un quarto di provincia.
L’accento, come spesso capita, si posa sul Pronto Soccorso. Se da una parte i lavori in corso dovrebbero migliorare la situazione, dall’altra restano le questioni legate al personale e ai posti letto nei reparti ai piani superiori. Che sono sempre insufficienti, lasciando in sofferenza lo stesso Pronto Soccorso.
Nelle ultime ore – ieri in particolare – era stracolmo tra pazienti distesi sui letti, sulle barelle e seduti sulle sedie a rotelle. Immagini già viste e riviste. Molti anziani ammassati nelle stanzette, divisi da un telo, con evidente promiscuità per un’assistenza continua prestata a circa 50 persone.
Di fianco la ditta incaricata sta ultimando i lavori di ampliamento. Qui dovrebbe trasferirsi l’intero apparato del Pronto Soccorso in modo da consentire lavori di adeguamento e ristrutturazione anche negli attuali locali. Al termine, con l’accorpamento del corridoio principale, la struttura sarà notevolmente più ampia per un’organizzazione più ordinata e funzionale. Anche se resteranno i problemi di personale e posti letto. Su questo – è l’aspettativa – dovrebbe fornire risposte il nuovo manager. Le credenziali sono ottime, ma c’è sempre la prova dei fatti da superare. Per il momento buon lavoro al nuovo Dg.
l.n.