Si è svolta stamani, presso la Sala Consiliare del palazzo comunale, la conferenza stampa di presentazione del costituendo Archivio Documentale Valente-Del Favero che sarà collocato all’interno dell’ex Palazzo dei Minori conventuali, in Piazza San Francesco.
L’archivio, gestito dall’Associazione “Accademia del Leone” sotto l’egida del Comune di Sora, è composto da circa 60 opere (oli, bozzetti e disegni), lo studio personale del Maestro (mobili, oggettistica e rarissimi libri), corrispondenze private in originale, documenti e diplomi, centinaia di fotografie (dagli anni ’20 in poi).
Maddalena Del Favero, vedova di Antonio Valente, ha deciso con atto unilaterale che questo materiale tornasse a Sora, gestito dall’Associazione “L’Accademia del Leone”. L’Archivio si ingrandirà nel tempo in quanto gli eredi hanno mostrato la volontà di riversare nella struttura sorana altro materiale ancora in loro possesso.
La conferenza è stata aperta dai saluti del Sindaco Ernesto Tersigni e del Prof. Antonio Mantova, Presidente dell’Associazione “Accademia del Leone”.
“Sono orgoglioso di presentare al pubblico l’Archivio “Valente-Del Favero, fiore all’occhiello della Città. Il merito va al Prof. Mantova che da vent’anni ha lavorato con impegno alla sua costituzione. A settembre inaugureremo la struttura con una cerimonia ufficiale e apriremo l’Archivio che avrà respiro nazionale ed internazionale” ha detto il Sindaco Ernesto Tersigni.
A seguire hanno preso la parola il giornalista Massimo Sergio e l’Arch. Francesco Cianfarani, autore di saggi specialistici e promotore di eventi a memoria del Maestro tra i quali la mostra “Antonio Valente Archiscenotecnicopittorcinecostumistartista”, curata da Giorgio Muratore e Lucia Collarile, presso la Sala Santa Rita del Comune di Roma.
A chiudere gli interventi, moderati dalla giornalista Ilaria Paolisso, lo studioso Rodolfo Damiani che avendo conosciuto personalmente l’Architetto Valente ha descritto alcuni aspetti peculiari della sua multiforme personalità.